11 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Sindaco divisivo anche nel Giorno del Ricordo

Comunicato Stampa n. 015/2022:

«Sindaco divisivo anche nel Giorno del Ricordo»

Saronno 11 febbraio 2022

Non esistono morti civili di serie A o di serie B, non esistono colori politici quando si tratta di ricordare le vittime di eccidi di massa. Il sindaco Airoldi è riuscito a collezionare l’ennesima figuraccia ai danni della città di Saronno, nonostante fosse fisicamente presente alla cerimonia per il Giorno del Ricordo.

È giusto far notare come la silenziosa e anonima partecipazione di Airoldi abbia lasciato l’amaro in bocca a molti dei presenti. Non una parola spesa come primo cittadino, nessuna fascia tricolore, nessun inno nazionale, solo silenzio e tanta indifferenza.

Quale il significato della fascia tricolore indossata in chiesa e non indossata davanti al cippo dedicato alle vittime delle foibe? È proprio vero che un gesto vale più di mille parole, e per un sindaco normalmente silenzioso ogni gesto è una sentenza. In un momento storico come quello che stiamo attraversando, il Sindaco di una comunità deve essere veramente il Sindaco di tutti, un punto di riferimento che possa unire e non dividere.

A Saronno abbiamo un Sindaco che rappresenta solo il proprio elettorato di sinistra, tutto il resto non conta nulla; d’altronde il suo slogan elettorale “Saronno siamo noi” deve pur essere attuato e applicato in ogni circostanza: non ci stancheremo mai ricordare ai saronnesi questo programmatico atteggiamento divisivo.

L’amministrazione della trasparenza e della partecipazione si rivela ancora una volta per quello che è in realtà: nessun invito ufficiale ai consiglieri comunali, assente anche il Presidente Gilli che forse non ha gradito l’organizzazione della cerimonia.

lun 10:11

Raffaele Fagioli – Lega Lombarda Saronno

Claudio Sala – Lega Lombarda Saronno

10 febbraio 2022 – da LEGA-FdI-FI: Per il sindaco è sempre colpa di qualcun altro

«Per il sindaco è sempre colpa di qualcun altro»

Saronno 10 febbraio 2022

La colpa è sempre di qualcun altro.

Una costante nelle dichiarazioni del sindaco Airoldi che anche ieri in conferenza stampa ci ha spiegato che l’incredibile ritardo sulla presentazione del bilancio è colpa dello Stato!

Una volta è colpa del covid, una volta è colpa della precedente amministrazione, poi è colpa dell’ex assessore ai lavori pubblici (vedi finanziamento da 4 milioni di euro perso), un’altra volta è colpa degli uffici; in questo caso è addirittura colpa del Governo di Roma.

A noi consiglieri risulta che la colpa sia unicamente di un’amministrazione che approva il DUP privo di 25 pagine e lo riapprova un mese dopo per porre rimedio alla propria macroscopica svista.

I capigruppo sono stati convocati dal Presidente Gilli per discutere le modalità di svolgimento del consiglio comunale sul bilancio per poi scoprire, in diretta, che l’amministrazione non sarebbe stata pronta per il 15 febbraio, data ipotizzata dal Presidente per lo svolgimento della seduta. In pieno spirito collaborativo abbiamo comunque accettato di definire i tempi di intervento per la riunione prossima futura della quale al momento si ignora la data. La settimana seguente, nel corso della commissione bilancio, a precisa domanda di un consigliere di opposizione riguardo la data del consiglio l’assessore D’Amato non è stato in grado di fornire una data certa.

La conferenza del sindaco Airoldi ha sciolto ogni dubbio: il ritardo di due mesi nell’approvazione del bilancio previsionale è da ascriversi ad un codicillo mancante nella finanziaria 2022 del Parlamento inerente alle tariffe TARI.

Questa serie di fantozziane vicissitudini non è sicuramente colpa dello Stato, quanto dello stato in cui versa questa amministrazione che galleggia faticosamente grazie al voto favorevole del presidente Pierluigi Gilli.

Il nostro voto sarà convintamente contrario sia per i contenuti (assenti) del DUP che per la presenza a bilancio di importi di dubbia disponibilità (i 4 milioni della Rodari su tutti).

lun 10:11

Raffaele Fagioli, Capogruppo Lega Lombarda

Gianpietro Guaglianone, Capogruppo Fratelli d’Italia

Agostino De Marco, Capogruppo Forza Italia

10 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Il primo bilancio politico di Airoldi fatica a vedere la luce

Comunicato Stampa n. 014/2022:

«Il primo bilancio politico di Airoldi fatica a vedere la luce»

Saronno 9 febbraio 2022

Caro sindaco Airoldi, notiamo con piacere come abbia colto nel segno il nostro comunicato sull’esercizio provvisorio e la sciagura da lei paventata in caso di mancata approvazione del previsionale entro il 31 dicembre.

Si è addirittura scomodato ad indire una conferenza stampa per spiegare i motivi di tali ritardi, ma la “sciagura” rimane così come il fallimento dell’operato della sua amministrazione: il bilancio non è stato approvato entro i termini.

Peccato che, invece di recitare il mea culpa, abbia scelto la strada del più classico scaricabarile all’italiana: non è colpa della Giunta se abbiamo approvato un DUP zoppo e incompleto, è colpa dello stato che in finanziaria non ha mantenuto il “codicillo” che l’anno scorso aveva consentito di approvare le tariffe TARI successivamente al bilancio.

Bugie, incompetenza oppure scusa non richiesta colpa manifesta?

Altri comuni a noi vicini, ad esempio Origgio, e lontani, come Venezia e Livorno, hanno deliberato il previsionale in dicembre prima che il parlamento approvasse la finanziaria 2022: alieni o semplicemente bravi amministratori?

Un sindaco e sette assessori saronnesi hanno approvato il bilancio senza accorgersi della mancanza di 25 pagine nel DUP. Non hanno letto, o non hanno controllato, prima di deliberare uno degli atti fondamentali dell’anno?

Cari saronnesi, il sindaco utilizza argomentazioni inconsistenti per distrarre l’attenzione dai veri problemi, dagli errori e dall’incapacità amministrativa.

lun 10:11

Raffaele Fagioli – Lega Lombarda Saronno

9 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Il primo bilancio politico di Airoldi fatica a vedere la luce

Comunicato Stampa n. 014/2022:

«Il primo bilancio politico di Airoldi fatica a vedere la luce»

Saronno 9 febbraio 2022

Caro sindaco Airoldi, notiamo con piacere come abbia colto nel segno il nostro comunicato sull’esercizio provvisorio e la sciagura da lei paventata in caso di mancata approvazione del previsionale entro il 31 dicembre.

Si è addirittura scomodato ad indire una conferenza stampa per spiegare i motivi di tali ritardi, ma la “sciagura” rimane così come il fallimento dell’operato della sua amministrazione: il bilancio non è stato approvato entro i termini.

Peccato che, invece di recitare il mea culpa, abbia scelto la strada del più classico scaricabarile all’italiana: non è colpa della Giunta se abbiamo approvato un DUP zoppo e incompleto, è colpa dello stato che in finanziaria non ha mantenuto il “codicillo” che l’anno scorso aveva consentito di approvare le tariffe TARI successivamente al bilancio.

Bugie, incompetenza oppure scusa non richiesta colpa manifesta?

Altri comuni a noi vicini, ad esempio Origgio, e lontani, come Venezia e Livorno, hanno deliberato il previsionale in dicembre prima che il parlamento approvasse la finanziaria 2022: alieni o semplicemente bravi amministratori?

Un sindaco e sette assessori saronnesi hanno approvato il bilancio senza accorgersi della mancanza di 25 pagine nel DUP. Non hanno letto, o non hanno controllato, prima di deliberare uno degli atti fondamentali dell’anno?

Cari saronnesi, il sindaco utilizza argomentazioni inconsistenti per distrarre l’attenzione dai veri problemi, dagli errori e dall’incapacità amministrativa.

lun 10:11

Raffaele Fagioli – Lega Lombarda Saronno

9 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Ennesimo pasticcio e ritardo sui documenti del bilancio. Abbiamo disertato la commissione per mandare un segnale forte

Comunicato Stampa n. 013/2022:

«Ennesimo pasticcio e ritardo sui documenti del bilancio. Abbiamo disertato la commissione per mandare un segnale forte»

Saronno 9 febbraio 2022

Ho inviato una mail in Comune per informare che avrei rifiutato di partecipare alla Commissione Bilancio per protesta in quanto nell’attuale Amministrazione vige un’evidente disorganizzazione che si riscontra anche in questo caso. Avrei dovuto partecipare ad una Commissione bilancio dopo i reiterati errori, le postume e riparatorie aggiunte di pagine alla documentazione, l’attuale mancanza di delibere come quella importante sulla Tari. Insomma, questi sono tutti errori sintomatici di un modo di amministrare, ovviamente non imputabile al Covid o agli uffici, espressione del caos che vige nell’attuale maggioranza di sinistra.

Ritengo di dover stigmatizzare questa situazione con la mia assenza, così ho declinato la convocazione.

Dobbiamo far sapere cosa succede.

Se avessimo fatto noi queste cose, se avessimo collezionato così tanti errori e ritardi, le sinistre si sarebbero stracciate le vesti incolpandoci di “mala amministrazione”.

Tanto per rinfrescarci la memoria, l’attuale Amministrazione portò in Consiglio lo scorso anno un Bilancio Previsionale fotocopia del nostro per poi fare continue variazioni che culminarono in quelle milionarie di metà anno. Le variazioni sono consentite, ma queste di circa due milioni di euro furono fatte proprio perché ad inizio anno non erano stati in grado di predisporre un programma per gli investimenti e dovevano “prendere tempo”. Questo “prendere tempo” però ha determinato dei gravi ritardi oggettivi.

Noi portavamo il Bilancio Previsionale entro il 31/12 di ogni anno in quanto il farlo ci consentiva di iniziare subito l’iter per la progettazione, la gara, l’aggiudicazione e l’inizio dei lavori pubblici. Le procedure sono lunghe ed articolate per questo occorre essere operativi subito da gennaio. Invece, se le variazioni sono fatte a metà anno tutto resta frenato.

Chi vuole dare servizi e aprire cantieri cerca tutti i mezzi per poter operare da subito e non amministrare in dodicesimi. Chi non ha un programma e delle idee chiare “prende tempo”. In questo caso la sinistra fa tanti proclami a fronte di poche idee e molti contrasti interni: alla fine il risultato è l’immobilismo totale. Per questo mi sarei aspettata che almeno ad inizio 2022 fosse tutto a posto. Dato che così non è stato, ho deciso di non partecipare ad una Commissione con un bilancio che, ancora oggi, è presentato in ritardo rispetto al 31/12 e addirittura senza tutte le delibere pronte.

Cosa stanno facendo?

Inutile uscire a mantra con notizie che annunciano per Saronno l’arrivo dal PNRR di una valanga di soldi, notizia usata quale caramella per addolcire la bocca dei cittadini. È bene ricordare che i trasferimenti non li danno a quel simpaticone del Sindaco perché uomo dell’anno. Occorre fare progetti specifici soprattutto nei tempi previsti. Vedasi finanziamento per la Rodari, da noi ottenuto e da loro mandato in fumo.

Il tempo sta per scadere.

Pierangela Vanzulli Lega Lombarda Saronno

9 febbraio 2022 – CS: primo incontro tematico Officina Vivaio e lancio piattaforma di discussione online




OFFICINA VIVAIO: AL VIA GLI INCONTRI TEMATICI E LA PIATTAFORMA ONLINE


Si terrà martedì 15 febbraio alle 20.30, presso l’Auditorium della palestra Aldo Moro di Saronno, l’incontro pubblico dal titolo “L’Armatura del progetto: il parco da 60.000 mq”, primo appuntamento tematico di Officina Vivaio, il percorso di presentazione e ascolto che Saronno Beni Comuni sta portando avanti riguardo al progetto sull’area ex-Isotta Fraschini.


Tema della serata, naturalmente, sarà il parco all’interno dell’area dismessa oggetto di rigenerazione. Si parlerà quindi del patrimonio arboreo, dei criteri di ripopolazione, del bosco e della sua possibile gestione, delle bonifiche. Interverranno, in qualità di relatori, Francesco Radrizzani, agronomo, e Luca Pizzi, geologo, i professionisti che si sono occupati degli interventi sull’area ex-Isotta. Al termine della presentazione, come già accaduto negli incontri introduttivi, sarà possibile per i presenti porre delle domande. La serata sarà anche trasmessa in streaming sui canali social di Vivaio Saronno e le domande più interessanti verranno sottoposte ai relatori.


Tutti coloro che volessero partecipare in presenza, con accesso regolamentato fino a esaurimento posti secondo le normative Covid vigenti, devono prenotare il proprio posto sul sito vivaiosaronno.org/events.


Inoltre, sempre sul sito vivaiosaronno.org, verrà resa attiva entro il fine settimana una piattaforma di discussione online nella quale verranno presentati di volta in volta gli incontri, mettendo a disposizione di tutti le presentazioni mostrate nel corso delle varie serate e permettendo a tutti coloro che lo desiderassero, previa registrazione al sito, di porre domande e approfondimenti.





8 febbraio 2022 -da LEGA LOMBARDA SARONNO: Sala Vanelli ancora inagibile: col forte vento sono forse cadute delle vetrate?

Comunicato Stampa n. 012/2022:
«Sala Vanelli ancora inagibile: col forte vento sono forse cadute delle

vetrate?»

Saronno 8 febbraio 2022
I mesi trascorrono inesorabili e Sala Vanelli risulta sempre inagibile a causa delle vetrate dichiarate
pericolanti dall’amministrazione Airoldi. Un impegno di spesa da 100.000 euro per un intervento definito
urgente lo scorso 8 giugno ’21 ed oggi, ad otto mesi di distanza, abbiamo deciso di interrogare
l’amministrazione – nella figura del Sindaco – per conoscere i tempi di un intervento che risulta aggiudicato
a fine ottobre 2021 e fino ad oggi non ancora realizzato. Sarà colpa del Covid anche in questo caso?
A cosa sono dovute questi mesi di attesa?
Il locatario dell’Ex Seminario come sta utilizzando la struttura parzialmente inagibile?
Il vento di lunedì 7 febbraio ha fatto cadere una o più lastre di vetro definite dall’amministrazione
pericolanti ed a rischio caduta?
Queste ed altre domande sono state poste a questa amministrazione abilissima con i proclami e le
promesse, un po’ scarsa quando si tratta di realizzare una qualsiasi opera, dalle luminarie natalizie alla
nuova scuola Rodari.
lun 10:11Raffaele Fagioli – Lega Lombarda Saronno

8 febbraio 2022 – Gli Oblivion al Teatro Giuditta Pasta/









Gli Oblivion al Teatro Giuditta Pasta
Tornano gli Oblivion a Saronno e come sempre è un successo. Pochi i biglietti ancora disponibili per vedere lo spettacolo OBLIVION RHAPSODY venerdì 11 febbraio alle ore 21.00.
Uno show per festeggiare l’anniversario dei primi dieci anni di tournée insieme una summa dell’universo Oblivion come non l’avete mai visto né sentito prima d’ora. In piena crisi di mezza età i cinque rigorosi cialtroni sfidano se stessi con un’inedita e sorprendente versione acustica della loro opera omnia. Uno spettacolo che toglie tutti i paracadute per arrivare all’essenza dell’idiozia: cinque voci, una chitarra, un cazzotto e miliardi di parole, suoni e note scomposti e ricomposti a prendere nuova vita.
Per la prima volta gli Oblivion saliranno sul palco nudi e crudi per distruggere e reinventare le loro hit, dopo aver sconvolto senza pietà quelle degli altri.
OBLIVION RHAPSODY è un gigantesco bigino delle performance più amate e imitate che parte dalle famose parodie dei classici della letteratura, passando per la dissacrazione della musica a colpi di risate, un viaggio lisergico che ripercorre anni di raffinate e folli sperimentazioni, senza soluzione di continuità, in lungo e in largo, di palo in frasca. Tutto il meglio (e il peggio), quello che non ricordavate, quello che amate di più e quello che non avete mai visto, in un viaggio allucinato e visionario che collega mondi mai avvicinati prima d’ora.
Preparatevi a questa incredibile esperienza dal vivo: sarà un anniversario memorabile, un’indigestione senza limiti e senza senso, una Oblivionata all’ennesima potenza alla fine della quale l’unico bis che chiederete sarà una Citrosodina.
Pochissimi biglietti ancora disponibili acquistabili ONLINE o al botteghino.
Si ricorda che come prescritto dalle ultime disposizioni vigenti in materia di contenimento Covid, l’accesso al teatro sarà consentito ai possessori di GreenPass Rafforzato e con mascherina FFP2.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
venerdì 11 febbraio 2022 | ore 21.00
OBLIVION RHAPSODY
uno spettacolo di e con gli OBLIVION:
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
scene Lorenza Gioberti – costumi Elisabetta Menziani – luci Aldo Mantovani
regia Giorgio Gallione
produzione AGIDI
 
 
 
Anna Montani
 

 
Fondazione Culturale Giuditta Pasta
via I maggio snc – 21047 Saronno VA
Tel: +39 02.96.70.19.90
Fax: +39 02.96.70.20.09
ufficiostampa@teatrogiudittapasta.it
www.teatrogiudittapasta.it

www.facebook.com/TeatroGiudittaPasta
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