22 febbraio 2022 – da Lega Lombarda Sarono: «Risse, rapine, baby gang: non è colpa del Covid»

Comunicato Stampa n. 024/2022:

«Risse, rapine, baby gang: non è colpa del Covid»

Saronno 22 febbraio 2022

Risse, rapine, baby gang: non è colpa del Covid. Il sindaco Airoldi non può scagionarsi scaricando sempre la colpa sul covid.

Il bilancio non si approva perché stanno litigando: colpa del covid.

Sul fronte sicurezza il sindaco Airoldi ha fatto di tutto per smontare la rete di prevenzione messa in piedi dal sindaco Fagioli. La stazione ferroviaria non è più presidiata come in precedenza e gli episodi di microcriminalità sono diventati la norma, esattamente come era ai tempi del sindaco Porro. I cittadini se ne sono accorti e rimpiangono la passata amministrazione che coi pochi soldi a disposizione riusciva a tenere testa a questi fenomeni.

Ora che i soldi sono molti di più, invece di investire in sicurezza l’amministrazione investe in quella che chiama sicurezza stradale, cioè nei varchi a ridosso del centro città per bloccare le automobili inquinanti con lo scopo di creare un’area B saronnese scopiazzando Milano.

Si torna a parlare di sicurezza ecologica mentre gli studenti delle scuole superiori vengono presi di mira dalle baby gang e gli spacciatori hanno preso possesso del territorio. Un’amministrazione disastrosa, quella di Airoldi, che agisce secondo la loro ideologia distorta nella quale i lavoratori, i commercianti e gli automobilisti (lavoratori che si recano al lavoro con l’auto, non ricchi piloti delle piste di formula 1) vengono sottoposti a continui controlli, mentre ci si gira dall’altra parte quando si tratta di spacciatori e delinquenti.

Angelo Veronesi – Lega Lombarda Saronno

22 febbraio 2022 – GIANCARLO CONSONNI E CINO ZUCCHI A SARONNO PER “OFFICINA VIVAO

GIANCARLO CONSONNI E CINO ZUCCHI A SARONNO PER “OFFICINA VIVAO


GIANCARLO CONSONNI E CINO ZUCCHI A SARONNO PER “OFFICINA VIVAIO”
Proseguono con grande continuità gli incontri del percorso “Officina Vivaio”, che vede Saronno Beni Comuni, proprietaria dell’area ex-Isotta Fraschini, confrontasi con i cittadini sul progetto di riqualificazione in via di sviluppo. I prossimi e imminenti appuntamenti coinvolgeranno ospiti di grandissimo rilievo, in grado di ampliare di molto la portata degli approfondimenti e del dibattito, estendendoli ben oltre i confini saronnesi.
La prima data sarà quella del 23 febbraio, che vedrà arrivare a Saronno l’urbanista, architetto e poeta Giancarlo Consonni, in una serata introdotta dall’assessore Laura Succi che s’intersecherà con il percorso sul tema dell’abitare ideato dall’Assessorato alla Cultura, alle Pari Opportunità e al Marketing Territoriale del Comune di Saronno. Consonni, personalità di altissimo rilievo nel campo dell’urbanistica e professore emerito nella materia al Politecnico di Milano, terrà quella che si può considerare una vera “lectio magistralis” sulle funzioni sociali dell’urbanistica dal titolo “Le Forme di Convivenza: ridisegnare la città tra storia e futuro”.
Di altissimo profilo anche l’incontro del 1 marzo, dal titolo “La Bernardino Luini: la porta del parco”, che avrà come relatore Cino Zucchi, architetto di statura internazionale titolare e mente dello studio CZA (Cino Zucchi Architetti). Professore Ordinario di Composizione Architettonica e Urbana e al Dottorato di Progettazione Architettonica e Urbana al Politecnico di Milano, Zucchi vanta un formidabile cursus honorum come docente, ed è autore di progetti iconici arrivati alla ribalta internazionale, tra cui vale la pena di citare il recente Lavazza Headquarters di Torino. Sono a sua firma sia il masterplan del progetto sull’area ex-Isotta Fraschini sia gli interventi finora presentati, ovvero la riqualificazione della ex-scuola Bernardino Luini e la progettazione dell’ormai famoso “coccodrillo”, che dovrà ospitare le prime attività dell’Accademia delle Belle Arti di Brera a Saronno. Cino Zucchi racconterà ai presenti lo stato attuale del progetto sull’area ex-Isotta dal punto di vista architettonico.
Nelle due serate all’auditorium Aldo Modo, come sempre, sarà prevista una fase di confronto con il pubblico, in modo da addentrarsi in maniera approfondita nei due temi distinti, quello dell’urbanistica generale trattato da Consonni e quello della progettazione specifica dell’intervento su Saronno a cura di Zucchi. Per partecipare di persona è obbligatorio prenotarsi sul sito www.vivaiosaronno.org. Gli eventi saranno comunque trasmessi anche in streaming sui canali social di Vivaio Saronno.

22 febbraio 2022 – “Sicurezza: dal controllo alla cura” – Saronno in AZIONE

Sicurezza: dal controllo alla cura della comunità Saronno, 22 febbraio 2022 – Che così non si potesse andare avanti, era chiaro a tutti. L’Amministrazione, garantendo la presenza di pattuglie delle Forze dell’Ordine presso le fermate degli autobus al mattino, ha agito forse tardivamente, ma ha agito bene: la scelta risponde all’esigenza di maggior sicurezza espressa da alcuni giovani e dalle loro famiglie, preoccupati a causa delle ripetute aggressioni, alcune delle quali a sfondo sessuale. Purtroppo non basta. Quello che spesso si chiama astrattamente “disagio giovanile” è concretamente e drammaticamente visibile nella cronaca di questi frequenti atti violenti di giovani – a volte giovanissimi – su coetanee e coetanei. La pandemia e i suoi strascichi, fatti di euforiche riaperture e altrettanto brusche chiusure, hanno accentuato una situazione che si stava deteriorando già da tempo. In questo senso vogliamo richiamare i dati raccolti mesi fa da Azione in merito alla sicurezza percepita a Saronno e presentati alla cittadinanza a novembre 2021. È fondamentale dare seguito a queste istanze, anche visto il recente annuncio del Sindaco di voler lavorare al contrasto di bullismo e violenza, di concerto con gli Assessori Musarò e Pagani. Riteniamo opportuno un dialogo costante tra l’Amministrazione e la cittadinanza in proposito, ma soprattutto un vero e proprio piano d’azione, costruito a partire da un ragionamento sul massimo efficientamento della presenza della polizia municipale nelle zone e nelle fasce orarie nevralgiche e dall’individuazione dei soggetti e delle istituzioni operanti nel terzo settore che già oggi possiedono le competenze e le risorse – economiche e di personale – necessarie per progettare interventi efficaci nelle scuole. Tali attività educative e formative dovrebbero interessare tanto i docenti quanto gli studenti. Infatti, non basta stigmatizzare le manifestazioni estreme o mostrare preoccupazione: ogni buona intenzione risulta sterile se non accompagnata da strutturati progetti di cura e presa in carico, che coinvolgano prevalentemente le figure adulte di riferimento per i ragazzi. Per ora, le iniziative in questo senso sono troppo isolate. Si impone altresì una riflessione sul ruolo della comunità nella prevenzione di fenomeni di bullismo. La nostra gioventù ha bisogno di luoghi e momenti urbani di bellezza, ordine e cultura, e debbono avere un ruolo rilevante nel bilancio e nella programmazione comunali le iniziative che a ciò tendono e che favoriscono l’incontro e il confronto tra i giovani: progetti di avvicinamento all’arte e alla letteratura, progetti di educazione civica e di sensibilizzazione al valore della cosa pubblica, percorsi pedonali sicuri e valorizzati dal punto di vista urbanistico e architettonico, spazi di studio e di ricreazione gradevoli e sicuri. In questo senso, può rappresentare una grande occasione anche la trasformazione della grande area dismessa dell’Isotta Fraschini. I nostri giovani sono un bene prezioso. Per non dissiparlo occorre uno sforzo corale di tutti. Ci auguriamo che l’Amministrazione operi con lungimiranza e concretezza e che i soggetti coinvolti cooperino per il bene presente e futuro della comunità. A tal proposito, ribadiamo di essere a completa disposizione dell’Amministrazione per collaborare come possibile al fine di riportare questo tema in cima alle priorità, in particolar modo in questo momento di riprogettazione delle nostre città a partire dai fondi del PNRR. *** Per maggiori informazioni: Indirizzo e-mail: gruppo@azionesaronno.i

21 febbraio 2022 – Teatro per le famiglie: al Giuditta Pasta JACK E IL FAGIOLO MAGICO.




Teatro per le famiglie: al Giuditta Pasta JACK E IL FAGIOLO MAGICO.
Prosegue la stagione del Teatro Giuditta Pasta dedicata ai più piccoli. Domenica 27 febbraio alle ore 16.00 appuntamento con lo spettacolo Jack e il fagiolo magico (una storia tra terra e cielo) che segna il ritorno a Saronno della compagnia pugliese La Luna Nel Letto.
“Ve l’hanno mai detto che dei semplici fagioli possono essere magici? Così magici da farci arrivare in cielo? Ve lo hanno mai detto che si può correre a più non posso sulle nuvole? Che non bisogna essere grandi e non c’è neppure bisogno del permesso.
Ispirato ad una fiaba della tradizione orale inglese, lo spettacolo racconta la storia di un bambino che riesce a trovare il lieto fine alle sue disavventure, guidato dal suo istinto, dalla sua fiducia nella vita e dalla sua intelligenza. Una storia emblematica che una attrice, burattinaia e macchinista come Maria Pascale, restituisce al pubblico dei piccolissimi e dei suoi accompagnatori attraverso il gioco della narrazione e della messa in moto di una piccola macchina scenica raffinata, intrisa di marchingegni, giocattoli e visioni pittoriche.
In scena, un mix di teatro d’attore, di figura e d’oggetti. Uno spettacolo adatto anche al pubblico dei piccolissimi, dai 2/3 anni di età. I testi, la regia e le scene sono di Michelangelo Campanale.
Biglietti ancora disponibili acquistabili ONLINE o al botteghino.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
domenica 27 febbraio 2022 | ore 16.00
JACK E IL FAGIOLO MAGICO
(una storia tra terra e cielo)
da un’idea di Maria Pascale
con Maria Pascale
voce registrata Lorenzo Gubello
testi, regia e scene Michelangelo Campanale
assistente alla regia Annarita De Michele
assistente alla scenotecnica e costumi Maria Pascale
registrazioni audio Michelangelo Volpe
 
Durata 50 minuti senza intervallo.
 
ETÀ CONSIGLIATA: dai 2 agli 8 anni

22 febbraio 2022 -da Obiettivo Saronno: DEHORS DI BAR E RISTORANTI

22/02/2022 CS – DEHORS DI BAR E RISTORANTI
La crisi tra l’attuale maggioranza e la Lista civica Obiettivo Saronno è iniziata con la “richiesta” del
Sindaco ai nostri Consiglieri comunali di votare contro una mozione in difesa del commercio
cittadino presentata dell’allora minoranza. Oggi, ascoltando i racconti di alcuni esercenti, siamo
sempre più convinti di aver fatto la scelta giusta nel portare avanti il nostro pensiero sul
commercio non sottostando al diktat del Sindaco Airoldi.
Spesso il Sindaco di Saronno ci ricorda che la pandemia non è finita e che dovremo conviverci
ancora per un po’. Scopriamo in questi giorni che questo stato di emergenza sembra tuttavia non
valere per i pubblici esercizi cittadini che – nel corso del mese di dicembre 2021 – si sono visti
recapitare dalla Polizia locale gli avvisi di rimozione, entro la fine dell’anno, dei dehors concessi in
via eccezionale causa Covid, in quanto nel loro caso la situazione pandemica si sarebbe conclusa a
dicembre, in piena esplosione della variante Omicron. Quindi – secondo quanto sembra essere
stato comunicato ad alcuni esercizi cittadini – la possibilità di posizionare gratuitamente i dehors,
con una procedura semplificata per l’ottenimento dei relativi permessi in spazi che, in situazioni di
normalità, non venivano concessi (ad esempio alcuni parcheggi o marciapiedi), è definitivamente
terminata con il 2021.
Leggendo tuttavia la legge di Bilancio 2022, si scopre che l’esenzione dal Canone unico
patrimoniale per le occupazioni di suolo pubblico, da parte di imprese di pubblico esercizio, è stata
prorogata fino al 31 marzo 2022 e che per le stesse attività la posa in opera di strutture amovibili
(dehors, tavolini, pedane ed altri elementi di arredo, purché funzionali all’attività) non è
subordinata a nuova autorizzazione. La norma in materia sembra chiara: chi aveva già
posizionato il dehors era autorizzato a mantenerlo gratuitamente fino al 31 marzo. La solerzia
dimostrata nella comunicazione di smantellamento, c’è stata anche nel comunicare agli stessi
esercizi che invece era stata attuata una proroga? Non solo non ci risulta che le attività siano state
adeguatamente informate ma, anzi, alcuni di loro, che prontamente si sono mossi con l’Ufficio
Commercio per ottenere a pagamento l’autorizzazione al posizionamento di strutture o tavolini
esterni, non sembrano ancora aver ottenuto alcun tipo di riscontro. Con la stagione primaverile
ormai alle porte, gli esercenti non sanno ancora cosa potranno fare. Questo ci stupisce ancora di
più, considerando le visite promozionali effettuate in queste settimane dall’ormai non più nuovo
Assessore al Commercio D’Amato in compagnia del Sindaco Airoldi.
Il posizionamento dei dehors in varie aree cittadine ha indubbiamente favorito la vivibilità
controllata della città anche in orario serale, creando un naturale presidio contro la delinquenza,
che continua ad essere un problema purtroppo presente nelle cronache saronnesi. In diversi casi,
Saronno ne ha guadagnato anche dal punto di vista estetico, grazie al posizionamento di arredi
piacevoli, piante e decorazioni, che hanno abbellito la città a beneficio di tutti coloro che la vivono.
Non per ultimo questa possibilità aiuterebbe i commercianti dopo due anni di difficoltà e un
ultimo inverno non facile, ad avere maggiori entrate disponendo di più posti a sedere.
Obiettivo Saronno crede che il metodo per risolvere il costante problema del risicato bilancio dei
comuni non sia certo quello di cercare a chi “strappare qualche centesimo” bensì di optare per la
partecipazione al maggior numero di finanziamenti tramite i bandi e, in questo momento, di
sfruttare e spremere il più possibile i fondi del PNRR.
Assessore D’amato, appena trova un secondo tra un bilancio di previsione non ancora approvato
e un esercizio provvisorio, ritorni dai commercianti e provi con loro a trovare soluzioni concrete
a problemi concreti. La concessione dei dehors ci sembra uno tra quelli che merita un approccio
meno discrezionale da parte dell’Amministrazione comunale aprendosi ad un dialogo reale con i
commercianti e le associazioni di categoria.

21 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Buon lavoro al nuovo assessore ai lavori pubblici

Comunicato Stampa n. 023/2022:

«Buon lavoro al nuovo assessore ai lavori pubblici»

Saronno 19 febbraio 2022

Desideriamo augurare un buon proficuo lavoro al nuovo assessore arch. Francesca Maria Pozzoli, originaria di Uboldo e da poco divenuta cittadina di Ceriano Laghetto. Siamo certi che la sua ottima conoscenza del programma elettorale del Sindaco Airoldi permetterà al neoassessore di ottenere risultati utili a Saronno in tempi rapidi. La conoscenza del programma elettorale pare essere addirittura superiore a quella del Sindaco stesso: non potrà quindi fallire nell’obbiettivo, come invece accade spesso per la Giunta della quale l’arch. Pozzoli è appena divenuta la più giovane componente.

Una decina di giorni fa il PD commentava che la Lega non è stata capace di mettere in giunta donne di Saronno ed oggi il sindaco Airoldi nomina in giunta una donna di Uboldo, ma residente a Ceriano Laghetto. Fa già ridere così, senza aggiungere che il sindaco Airoldi ha pure dichiarato: “E’ nata a Tradate, ha lo studio a Saronno e da poco traferita ad Ceriano, la nostra cara Saronno sconfinata dal punto di vista logistico ci sta tutta“. Questa sconfinatezza vale solo per chi è amico della sinistra?

Ci chiediamo poi come sia possibile che i due assessori alla rigenerazione urbana e alle opere pubbliche, che hanno uno studio a Saronno, non abbiano clienti di Saronno. Misteri della fede nella sinistra. Del resto “Saronno siamo noi”.

Si spera che dopo un mese di litigi trascorso per scegliere l’assessore, finalmente possano avere il tempo per pensare al bilancio. Sono in ritardo: il 31 marzo scade il termine massimo per l’approvazione.

Segreteria politica – Lega Lombarda Saronno

19 febbraio 2022 – da Teatro G.Pasta :BORSELLINO, una produzione del Teatro Bresci con protagonista Giacomo Rossetto che ne firma anche il testo.


Giovedì 24 febbraio alle ore 21.00 riprendono gli appuntamenti della rassegna Teatro Civile con lo spettacolo BORSELLINO, una produzione del Teatro Bresci con protagonista Giacomo Rossetto che ne firma anche il testo.
Una rappresentazione che racconta con delicatezza, la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell’uomo Paolo, un uomo tutto d’un pezzo, che non accetta compromessi, dal forte rigore morale. Un uomo semplice diventato eroe, il cui lavoro però non è ancora finito. È una storia di parole, fatti, speranze, delusioni, numeri.
Numeri che raccontano i kg di tritolo, i mafiosi condannati grazie al lavoro di Paolo e di Giovanni Falcone. Dopo la morte dell’amico e collega il coraggio è ciò che spinge, nonostante la paura, il giudice Paolo Borsellino a compiere fino in fondo il proprio dovere. Di magistrato e di uomo, perché pubblico e privato si contaminano sempre nella sua vita: i pensieri del giudice si rispecchiano in quelli dell’uomo e viceversa. Ricordi degli amici e colleghi perduti in questa dolorosa ma necessaria battaglia. È una storia fatta di parole e suoni, musiche e immagini.
Uno spettacolo per non dimenticare e continuare a lottare.
Biglietti ancora disponibili acquistabili ONLINE o al botteghino.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
giovedì 24 febbraio 2022 | ore 21.00
BORSELLINO
di e con Giacomo Rossetto
produzione Teatro Bresci
Vincitore del Premio Grotte della Gurfa per il Teatro
d’impegno Civile / Regione Sicilia
Selezionato al Torino Fringe Festival 2019
Lo spettacolo ha appena ottenuto un importante riconoscimento: il patrocinio di Avviso Pubblico, una rete di enti locali che concretamente si impegnano per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
 
video trailer: https://www.youtube.com/watch?v=RfTV9KtCYR8&t=17s
 
Link per il download (VIDEO SENZA SCRITTE)
https://we.tl/t-a2UGGeX4Df

19 febbraio 2022 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Buon lavoro al nuovo assessore ai lavori pubblici

Comunicato Stampa n. 023/2022:

«Buon lavoro al nuovo assessore ai lavori pubblici»

Saronno 19 febbraio 2022

Desideriamo augurare un buon proficuo lavoro al nuovo assessore arch. Francesca Maria Pozzoli, originaria di Uboldo e da poco divenuta cittadina di Ceriano Laghetto. Siamo certi che la sua ottima conoscenza del programma elettorale del Sindaco Airoldi permetterà al neoassessore di ottenere risultati utili a Saronno in tempi rapidi. La conoscenza del programma elettorale pare essere addirittura superiore a quella del Sindaco stesso: non potrà quindi fallire nell’obbiettivo, come invece accade spesso per la Giunta della quale l’arch. Pozzoli è appena divenuta la più giovane componente.

Una decina di giorni fa il PD commentava che la Lega non è stata capace di mettere in giunta donne di Saronno ed oggi il sindaco Airoldi nomina in giunta una donna di Uboldo, ma residente a Ceriano Laghetto. Fa già ridere così, senza aggiungere che il sindaco Airoldi ha pure dichiarato: “E’ nata a Tradate, ha lo studio a Saronno e da poco traferita ad Ceriano, la nostra cara Saronno sconfinata dal punto di vista logistico ci sta tutta“. Questa sconfinatezza vale solo per chi è amico della sinistra?

Ci chiediamo poi come sia possibile che i due assessori alla rigenerazione urbana e alle opere pubbliche, che hanno uno studio a Saronno, non abbiano clienti di Saronno. Misteri della fede nella sinistra. Del resto “Saronno siamo noi”.

Si spera che dopo un mese di litigi trascorso per scegliere l’assessore, finalmente possano avere il tempo per pensare al bilancio. Sono in ritardo: il 31 marzo scade il termine massimo per l’approvazione.

Segreteria politica – Lega Lombarda Saronno

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