Scuole Superiori di Saronno in cima alle classifiche, orgoglio per la città.
La pubblicazione della ricerca della Fondazione Agnelli attraverso la classifica Eduscopio sullo stato delle
Scuole premia la città di Saronno. Un momento di gioia per studenti, ex studenti, insegnati, famiglie e
cittadini. Sono ben otto infatti le scuole superiori di Saronno che si collocano nei primi dieci posti delle
scuole delle Province di Milano e Varese nella classifica 2020/2021. La ricerca aiuta studenti e famiglie a
scoprire quali sono gli istituti scolastici a preparare meglio per l’università e per il mondo del lavoro
basandosi sulla “coerenza tra studi fatti e qualità del lavoro trovato”.
Tre i Licei di Saronno presenti nei primi dieci posti: il Liceo comprensivo “S.M. Legnani”(Classico,
Linguistico, Magistrale), il Liceo paritario dell’Istituto Orsoline di San Carlo e il Liceo Scientifico “G.B.
Grassi”.
Tra gli Istituti professionali la città fa il pieno con ben 5 istituti tra i primi 10: l’Istituto Prealpi, l’Istituto
Tecnico Commerciale “Gino Zappa”, l’Istituto Tecnico Industriale “Giulio Riva” , l’Istituto Professionale di
Stato per l’Industria e l’Artigianato”Antonio Parma” e il Collegio Arcivescovile Castelli.
Tali risultati collocano le scuole di Saronno ai primi posti anche delle graduatorie Nazionali. Un primato non
certo frutto di casualità. Da anni le scuole Superiori saronnesi, utilizzate da tutto il circondario, sono tra i
primi posti in Italia per la qualità dell’insegnamento. Il risultato non stupisce ed è un a conferma di quanto
già si sapeva. Abbiamo un Distretto scolastico di alto livello dove le scuole si stimolano a vicenda
nell’offrire il miglior insegnamento possibile cercando sempre di fare meglio senza porsi limiti. Vederle
tutte nei primi posti delle classifiche è motivo di orgoglio per la città.
Sono tanti i ragazzi usciti dalle scuole saronnesi e finiti in Italia e nel mondo a mettere in pratica i propri
talenti in tutte le professioni. Significativo il commento di un Preside: “ Se studi a Saronno arrivi
dappertutto”. Sarebbero tanti gli studenti da citare, per diretta conoscenza ne ricordo due del Liceo
Scientifico “G.B. Grassi”, il mio Liceo: Marco Cavaleri, cresciuto in via Volonterio, un tempo valoroso e
spensierato studente appassionato anche di musica, ora è responsabile della task force per i vaccini e le
terapie Covid-19 dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali di Amsterdam; non è raro ascoltare i suoi
pareri in Tv e alla Radio sulla Pandemia. Carlo Mantegazza, dopo aver frequentato a pieni voti la Normale di
Pisa è ora Ordinario di Analisi Matematica all’Università di Napoli.
Studenti e Professori considerano Saronno l’ambiente ideale: ciò rappresenta una ricchezza anche per la
città e un patrimonio umano da coinvolgere e valorizzare. La sfida di oggi è mettere in circolo queste
energie e renderle protagoniste di presente e futuro dando ai tanti giovani la possibilità di esprimere i
propri talenti nella società oltre la scuola. Il potenziale è tanto: creatività, competenze ed entusiasmo non
mancano. La nostra città ha tutte le credenziali per crescere e arricchirsi.
Mauro Rotondi
Consiglere Pd
12 novembre 2021 – da Lega Lombarda: la vicenda del consiglio comunale saronnese riguardo al DDL Zan. In allegato l’accesso agli atti.
Comunicato Stampa n. 139/2021:
«DDL Zan e la farsa Saronnese»
Saronno 11 Novembre 2021
Oggi 11 novembre è ufficiale quanto abbiamo soltanto preconizzato qualche settimana fa: il Sindaco non si
è preoccupato di trasmettere la mozione a sostegno del DDL Zan approvata dal consiglio comunale ad inizio estate. Mi metto nei panni dei Consiglieri Lucy Sasso, Giuseppe Calderazzo e Marta Gilli: come possono non sentirsi sviliti e ingannati da questo atteggiamento superficiale dell’amministrazione? A cosa è servito tutto il loro impegno su questo argomento?
Ripercorriamo le tappe salienti della faccenda.
Il 30 giugno 2021 il consiglio comunale ha lungamente dibattuto ed infine approvato una mozione politica a
sostegno del DDL Zan nella quale era contenuto l’impegno del Sindaco a trasmettere copia della mozione al Presidente del Senato.
Il 27 ottobre 2021 al Senato il DDL Zan viene affossato dal voto segreto dei senatori. Chiedo, tramite una
email indirizzata alla segreteria, se la mozione del Comune di Saronno sia stata per tempo trasmessa come
previsto dalla delibera del Consiglio.
Il 29 ottobre, non avendo ricevuto risposta, decido di formalizzare ufficialmente tramite richiesta di accessoagli atti chiedendo copia del documento protocollato in uscita. Mi sarei aspettato un invio al senato nel mese di luglio, agosto no per il periodo vacanziero, o al più tardi a settembre.
Oggi 11 novembre ricevo a firma del Segretario Generale copia della lettera di invio al Presidente del
Senato protocollata ieri 10 novembre. È uno scherzo? Inviare il 10 novembre al Senato una delibera datata
30 giugno inerente un argomento che il Senato ha già archiviato il 27 ottobre vi sembra normale?
Cari Consiglieri Sasso, Calderazzo e Marta Gilli ci spiegate a cosa è servito un dibattito di ore fatto di
emendamenti, distinguo e astensioni tattiche se l’approvazione della mozione è rimasta lettera morta?
Risvegliata nei giorni di Halloween solo ed esclusivamente per merito di una minoranza attenta alla vita
amministrativa e politica di Saronno?
Signor Sindaco, è in questo modo che lei rispetta gli impegni presi in consiglio comunale ed approvati anche con il suo voto?
Signor Presidente del Consiglio, è così che vigila sugli atti di sua competenza approvati dal consiglio
comunale? Per quale ragione non ha verificato l’attuazione di una delibera del “suo” consiglio comunale e
non ha sollecitato il Sindaco a provvedere in tempi ragionevoli? Non si lamenti poi se viene definito
inadeguato a rivestire il ruolo, l’elenco di inadeguatezze si allunga giorno dopo giorno ed anche chi fino a
poco tempo fa pendeva dalle sue labbra comincia a porsi qualche dubbio in merito alla sua efficienza.
Cari cittadini, diffidate da chi è stato bravo a raccontarvela in campagna elettorale per avere il vostro voto,
ma oggi dimostra che le parole accoglienza, inclusivi, apertura sono vuote nella pratica.
Un dubbio ci attanaglia: il protocollo in uscita sta a significare che il documento è stato effettivamente
trasmesso al Senato, oppure può essere rimasto a metà strada? Chiederemo una verifica direttamente
in Senato.
Raffele Fagioli Lega Lombarda Saronno

12 novembre 2021 – da T@S: IL PRIMO INCONTRO DI QUARTIERE È ANCHE IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
IL PRIMO INCONTRO DI QUARTIERE È ANCHE IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
Si è tenuto ieri sera il primo incontro di quartiere dei sei previsti ed organizzati dall’Amministrazione. Tanti i cittadini, residenti nei quartieri della Regina Pacis e Cascina Colombara, che hanno partecipato e che hanno dimostrato come le persone abbiano voglia di confrontarsi e di parlare direttamente con chi amministra la nostra città.
Siamo molto contenti, in particolare noi di tu@saronno che da oltre 10 anni abbiamo a cuore il tema della partecipazione, di come sia andato questo primo incontro che ci ha certamente dato anche modo di prendere le misure le misure con il percorso che l’Amministrazione intende fare entro la fine di quest’anno e nel corso dei prossimi. Come prevedibile c’è stata la presenza di tanti volti noti, non solo della politica ma anche dell’associazionismo e del volontariato saronnesi, incuriositi da un evento che ha attirato l’attenzione di molti, compresi i detrattori – letteralmente – per partito preso.
Vale la pena di ribadire che il percorso che si farà, quest’anno e tutti i prossimi, non sarà di solo ascolto ma anche di resoconto e proposta, perché crediamo sia giusto che chi amministra dica cosa ha fatto e cosa vuole fare, perché fa parte del patto stretto con la città. Un percorso da fare insieme e che abbiamo fiducia che si perfezionerà nel tempo, in termini di metodo, tempistiche e di contenuti trattati. Gli incontri di quartiere, infatti, vanno inquadrati in un piano complessivo di relazione con i cittadini, nel quale non si dovrebbe arrivare a risolvere le situazioni puntiformi – la buca in strada, la luce rotta, ecc. – che vanno invece segnalate attraverso il sistema di cui il Comune si è dotato, mentre il confronto con gli amministratori dovrebbe trattare di temi più generali d’interesse pubblico, come gli interventi urbanistici, la mobilità, la sicurezza, la vivibilità. Nell’incontro di ieri gli interventi sono andati in entrambe le direzioni, ponendo questioni a cui il sindaco Airoldi e gli assessori presenti hanno dato risposta.
Ovviamente dal confronto con i cittadini può emergere qualsiasi cosa ma non bisogna spaventarsi, né degli interventi particolarmente accesi, né delle polemiche che emergono a seguito di questi incontri. Una buona amministrazione non deve temere il dissenso ma deve spiegare il motivo delle scelte che porta avanti facendo tesoro delle osservazioni e delle critiche, che è quello che è stato fatto ieri sera e che continueremo a fare. Migliorare si può e si deve, tenendo in considerazione il fatto di essere pionieri di un’attività che, strutturata in questo modo, in città non si teneva da decenni.
Vale la pena di ribadire – dato che ieri è stato argomento di discussione – che questa Amministrazione non ritiene esaurito il tema della partecipazione con questi incontri, che non saranno l’unico momento di confronto con i cittadini. Ci saranno – come già spiegato a mezzo stampa e ribadito ieri da diversi assessori – altri momenti nel corso dell’anno su vari temi, dai giovani, alla rigenerazione urbana, ai progetti di mobilità, ecc. L’intenzione è quella di coinvolgere i cittadini sui progetti, non solo con l’ascolto ma anche con la proposta, arrivando non appena possibile alla strutturazione del bilancio partecipato. Un percorso lungo e complesso, che abbiamo decisamente presente visto che ci occupiamo del tema da oltre un decennio, e che fa parte del programma che abbiamo sottoposto ai saronnesi nel corso delle ultime elezioni.
10 novrembre 2021 – da Teatro Giuditta Pasta: Venerdì 12 Novembre ore 21 – MAGNIFICAT: la forza è donna con Lucilla Giagnoni

MAGNIFICAT: la forza è donna con Lucilla Giagnoni
Venerdì 12 novembre, alle ore 21.00, Lucilla Giagnoni torna sul palco del Teatro Giuditta Pasta, rinsaldando il rapporto che la lega ormai da anni a Saronno; un ritorno che porta a compimento il lavoro condotto con la Trilogia dell’Umanità, di cui «Magnificat» è il capitolo conclusivo.
Scritto come sempre dalla stessa Giagnoni, attrice e ricercatrice attiva di temi e percorsi del sapere, lo spettacolo si avvale della collaborazione ai testi di Maria Rosa Pantè, delle musiche di Paolo Pizzimenti, delle luci e video di Massimo Violato ed è una produzione Centro Teatrale Bresciano, TPE Teatro Piemonte Europa.
Un affascinante e evocativo viaggio alle origini degli archetipi di femminile e maschile, dagli antichi miti alla storia del Cristianesimo e delle religioni fino alle fiabe per bambini. Un viaggio, originale e teatrale, attraverso la storia del pensiero umano, dalla Bibbia a San Francesco, dai miti classici a Dante, alla scoperta del femminile come forza rigeneratrice del mondo.
Due forze. Due archetipi. Quello maschile, che Lucilla Giagnoni ha raccontato al nostro teatro lo scorso 15 ottobre come forza del fare, dell’agire, del lottare per affrontare e rispondere a quella “differenza di potenziale” che l’uomo scopre dentro di sé: l’archetipo del guerriero.
E quello femminile, quell’energia attrattiva e relazionale, capace di creare connessioni, movimento, relazioni. Una forza collettiva, resiliente, accogliente. E come la forza del guerriero non è solo nell’uomo, così la matrice femminile non è solo nella donna: è nella terra, negli uomini, nelle pietre, negli alberi, nella storia delle nostre generazioni. E non c’è un male, in questa dualità, non c’è opposizione, ma piuttosto equilibrio, reciprocità, tentativo di pienezza.
Lucilla Giagnoni ci accompagna attraverso un lungo e denso viaggio fatto di miti, fiabe, intuizioni ed etimologie, sospeso tra il mondo umano e quello animale, per ritrovare, come solo lei sa fare, un filo rosso, un’unità in tutte le cose, a cui ci chiede di ritornare.
Esistenza è relazione, ed è ciò che dal femminile possiamo imparare.
Biglietti ancora disponibili:
promozione attiva: biglietto a 10 € inserendo il codice sconto magnificat10
IMPORTANTE: In ottemperanza al DL n.105 del 23/07/2021, a partire dal 6 agosto 2021 sarà obbligatoria la presentazione della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) per accedere a Teatro.
Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)
Venerdì 12 novembre 2021 | ore 21.00
9 novembre 2021 – da Lega Nord Saronno: «Il centrodestra avanza richiesta di convocazione del consiglio comunale per discutere la mozione sul commercio» Saronno 09 Novembre 2021
Comunicato Stampa n. 138/2021:
«Il centrodestra avanza richiesta di convocazione del consiglio comunale per discutere la mozione sul commercio»
Saronno 09 Novembre 2021
In una nota congiunta i gruppi consiliari Lega Lombarda fratelli d’Italia e forza Italia annunciano di aver depositato al protocollo la richiesta di convocazione di un consiglio comunale per trattare la mozione sul commercio che il presidente Gilli aveva respinto. il testo della mozione è stato rivisto nella sua parte deliberativa onde evitare che ci possano essere ulteriori appigli per dichiararla inammissibile. i gruppi consiliari hanno deciso di chiedere la convocazione consiglio comunale ai sensi del tuel articolo 39 comma 2 e del regolamento del consiglio comunale ove è previsto che il presidente consiglio comunale debba convocare e svolgere entro 20 giorni dalla richiesta un consiglio comunale se sottoscritto da almeno un quinto dei consiglieri assegnati.
Raffele Fagioli Lega Lombarda Saronno
Agostino De Marco Forza Italia
Gianpietro Guaglianone Fratelli d’Italia
9 novembre 2021 – da Amministrazione Comunale: ” No alla manifestazione contro il greenpass”

8 novembre 2021 – da Lega Lombarda – Claudio Sala: «Tragedia Meloria, Airoldi assente alla commemorazione. Il sindaco di chi?»
Comunicato Stampa n. 134/2021:
«Tragedia Meloria, Airoldi assente alla commemorazione. Il sindaco di chi?»
Saronno 7 Novembre 2021
Bisogna
dare a Cesare quel che è di Cesare: Airoldi e combriccola, per una
volta, sono stati di parola.
Quando hanno coniato lo slogan
“Saronno siamo Noi”, intendevano, giustamente, che loro e tutta
la galassia di sinistra che rappresentano, sarebbero stati
considerati Saronno. Il resto della città No! In effetti lo hanno
pure detto, quindi non vediamo il perché stupirci.
Eppure non
solo continuiamo a stupirci ma proviamo anche un certo imbarazzo per
loro: quelli delle vuote parole sulla solidarietà, delle vuote
dichiarazioni sull’inclusività, delle vuote affermazioni sulla
trasversalità sono riusciti ancora una volta a risultare
imbarazzanti e offensivi.
Il 7 Novembre 2021 si è svolta la
commemorazione per i 50 anni dalla tragedia della Meloria. In quella
nefasta occasione perse la vita anche un paracadutista saronnese,
Arturo Deiana, e giustamente oggi la città si è raccolta intorno al
monumento di via Biffi per rendere omaggio alla memoria del caro
concittadino.
In queste occasioni non si può considerare il
colore o l’appartenenza politica, e l’assenza del sindaco e di
chiunque potesse rappresentare la maggioranza è una mancanza di
rispetto e di buon senso: a fronte di una commemorazione in memoria
di un saronnese deceduto in una tragedia delle forze armate senza
precedenti, nonostante la presenza della sorella di Deiana venuta
appositamente dalla Sardegna, nonostante la partecipazione
dell’associazione dei sardi, dei Carabinieri, della Guardia di
Finanza, di Croce Rossa, Ass.ne Bersaglieri, Ass.ne Alpini, Ass.ne
Marinai e soprattutto nonostante l’invito dell’Ass.ne Paracadutisti
rivolta al sindaco e all’amministrazione comunale, l’assenza del
primo cittadino pesa come un macigno. E sia chiaro, pesa non perché
si sia sentita la mancanza di Airoldi, ma perché l’istituzione
comunale, malamente rappresentata dal sindaco e dalla sua giunta, ha
il dovere di esserci per stringersi con la cittadinanza, partecipare
al ricordo, dare conforto.
Questo sindaco che non è mai mancato
alle passarelle organizzate dai suoi amici per “la pace”, plaude
alle varie catene della solidarietà, presenzia a qualsiasi cerimonia
di sinistra, ma che diserta la commemorazione per un nostro
concittadino, semplicemente sta strategicamente coltivando il proprio
bacino elettorale, lasciando indietro la città.
Ma in effetti ci
avevano avvertito, ad elezione avvenuta “Saronno sarebbe stata solo
loro”.
Claudio
Sala
Lega Lombarda Saronno
7 novembre 2021 – da LEGA LOMBARDA SARONNO: Raffaele Fagioli «Inagibilità Sala Vanelli: le bugie hanno le gambe corte»
Comunicato Stampa n. 134/2021:
«Inagibilità Sala Vanelli: le bugie hanno le gambe corte»
Saronno 7 Novembre 2021
Siamo
alle solite: con questa amministrazione ormai abbiamo capito che ogni
dichiarazione nasconde sempre qualcosa di poco chiaro.
Pochi mesi
fa l’amministrazione raccontava di aver scoperto casualmente, durante
un sopralluogo in Sala Vanelli, il problema delle vetrate pericolanti
e pericolose: la situazione presentata come allarmante prevede che le
vetrate in questione sono addirittura tenute agli infissi grazie ai
tendaggi.
Una situazione quindi che fortuitamente è stata
scoperta e fortunatamente non ha mai causato nessun danno, e a cui
bisogna porre rimedio il prima possibile.
Peccato che durante
l’ultimo consiglio comunale abbiamo scoperto che il problema era
noto da oltre un anno: già prima della seduta di insediamento
dell’attuale consiglio comunale, avvenuto in data 23 ottobre 2020,
era stata scoperta la criticità, ma è stata taciuta facendo
svolgere “in presenza” la seduta mettendo a rischio l’incolumità
di tutti i consiglieri e della giunta. Oltre un anno fa.
Questa
amministrazione, è talmente professionale e competente che è
riuscita a impiegare quasi un anno per confezionare una variazione di
bilancio da €100.000, per un intervento urgente di messa in
sicurezza di tale importanza.
Ricordiamo che Sala Vanelli, oltre
ad essere la sacra sede del Consiglio Comunale, è utilizzata
frequentemente da AIMO. Come avranno fatto in questo anno a svolgere
le loro frequenti riunioni senza disponibilità di tale aula?
Inoltre
l’investimento economico è decisamente importante e sicuramente
discutibile sotto certi aspetti: è proprio necessario spendere così
tanti soldi per delle vetrate che per vent’anni non hanno svolto
alcuna funzione?
Qualcuno decise di non investire negli infissi o
per qualche altra ragione si realizzò qualcosa di malfatto?
A
riguardo chi sa dovrebbe renderne conto.
Raffaele Fagioli Lega Lombarda Saronno
5 novembre 2021 – da Lega Lombarda: «Airoldi smarrito tra parole vuote e trucchetti dozzinali»
Comunicato Stampa n. 133/2021:
«Airoldi smarrito tra parole vuote e trucchetti dozzinali»
Saronno 5 Novembre 2021
In
politica è abbastanza frequente attribuire all’avversario parole
mai dette né pensate. Questo però è solitamente sintomo di chi ha
poco niente da dire.
È necessario in questa circostanza invitare
il Sindaco Airoldi a smettere di attribuirmi cose che non dico e non
penso. Fosse la prima volta eviterei di puntualizzare, ma visto che
sta diventando prassi per evidente mancanza di contenuto, è
necessario fare le dovute precisazioni.
Comprendiamo che Airoldi
preferirebbe un voto unanime su qualunque delibera, ma vogliamo
ricordare ai democratici esponenti della maggioranza che è prevista
un’opposizione con il compito e la facoltà di individuare ed
evidenziare le eventuali criticità dell’operato della giunta.
In
particolare riguardo ai bilanci, elemento cardine dell’operato
della maggioranza, ci riteniamo liberi di votare secondo coscienza e
secondo quello che riteniamo corretto per la città.
Nello
specifico abbiamo dichiarato che il progetto di lettura per gli
studenti e la riqualificazione degli immobili scolastici sono più
che positivi per la città e ne siamo sinceramente felici.
Allo
stesso modo siamo estremamente critici riguardo le modalità
utilizzate dall’amministrazione per portare avanti i progetti,
condividerli con i gruppi consiliari e i consiglieri di minoranza, e
proporli alla città.
Il nostro voto tiene presente questo
aspetto divenuto uno standard dell’attuale giunta che in questo
anno ha dimostrato in diverse occasioni di essere lontana anni luce
rispetto alla millantata professionalità, competenza e
trasparenza.
Le scelte politiche sono sempre discutibili e
confutabili. Non si può dire la stessa cosa dell’ignoranza e carenza
di attenzione emersa nell’applicazione dei regolamenti e, peggio
ancora, nell’uso di trucchetti per eluderli a proprio uso e consumo.
Raffaele Fagioli Lega Lombarda Saronno
4 novembre 2021 – STAMPA LEGA LOMBARDA SARONNO: Il Presidente del consiglio Gilli costretto ad alzare bandiera bianca
Il Presidente del consiglio costretto ad alzare bandiera bianca
È riuscito a bloccare la mozione della Lega sulla delega al commercio, liberamente interpretando leggi e regolamenti col supporto involontario del segretario generale, ma nulla ha potuto davanti ad un errore clamoroso come quello evidenziato dal capogruppo della Lega Raffaele Fagioli ieri sera durante la seduta del consiglio.
Il regolamento di contabilità armonizzata del Comune prevede che i documenti del bilancio consolidato siano messi a disposizione dei consiglieri 10 giorni prima dell’approvazione, ma all’inadeguato Presidente Gilli è sfuggito che tra il 28/10 ed il 4/11 ci sono solo 8 giorni di calendario.
A peggiorare la già grave superficialità che ha portato alla violazione regolamentare, ci si è messa anche la mancata convocazione della commissione Bilancio che, per un’amministrazione autoproclamatasi paladina di partecipazione, condivisione e trasparenza, non ha consentito ai consiglieri comunali di essere adeguatamente informati riguardo la delibera in approvazione.
La ratifica chiesta al consiglio comunale di due variazioni di bilancio approvate dalla giunta suona come l’ennesimo affronto ai suddetti principi di condivisione e partecipazione, oltre a deprimere ulteriormente le già ridotte competenze residue del consiglio comunale.
Ben vengano gli investimenti per il progetto di lettura per ragazzi, per inciso anche ai grandi farebbe bene leggere e capire i regolamenti, e per la ristrutturazione degli edifici scolastici: i finanziamenti messi in campo dal governo centrale finalmente tornano sul territorio saronnese e lombardo.
Segreteria Lega Lombarda Saronno.
Cordiali saluti,
Ufficio Stampa Lega Lombarda Saronno…