«Rotondi e il PD sono smemorati: i Supermercati sono previsti dal PGTdella giunta Porro»
Le parole di Lucia Castelli in risposta al comunicato del consigliere Rotondi.
Saronno, 14 Dicembre 2020
Ogni città deve essere strutturata per tendere a migliorare la qualità della vita sociale e del territorio, dal
punto di vista ambientale e non solo.
Tale principio ha caratterizzato la formulazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) adottato e
approvato dalla Giunta Porro nel 2013. Il PGT dell’amministrazione di centrosinistra (tramite soluzioni non
sempre condivisibili dal punto di vista politico) ha progettato uno sviluppo di Saronno tale da garantire ai
cittadini una serie di servizi che rendessero il territorio attrattivo e piacevolmente vivibile.
In applicazione di questo principio, lo strumento urbanistico vigente struttura i vari ambiti di
trasformazione che caratterizzano Saronno in modo tale da realizzare in essi svariate funzioni tali da
rendere autonomi i quartieri. Ogni ambito prevede una percentuale di volume destinata alla residenza, una
percentuale destinata alla funzione direzionale, alla funzione commerciale e ognuno di essi prevede anche
una notevole quantità di suolo destinata a verde.
Nel rispetto di tale previsione del PGT, l’amministrazione Fagioli ha adottato e approvato numerosi progetti
urbanistici relativi ad ambiti di trasformazione che, per lo più, erano aree dismesse e fortemente inquinate.
Le ragioni che facevano sì che il progetto urbanistico si discostasse dalla previsione del PGT sono da
ricercare nella modificazione del perimetro dell’area interessata, oppure nella modificazione delle
percentuali delle funzioni: le proprietà, a parità di volume, hanno quasi sempre preferito incrementare la
funzione residenziale, sacrificando quella direzionale e commerciale.
Appare assai bizzarro quindi che l’attuale maggioranza (che ha approvato il PGT nel 2013) demonizzi
continuamente i piani urbanistici adottati dall’amministrazione Fagioli: essi non fanno altro che uniformarsi
al PGT vigente, anche per quanto riguarda la previsione della funzione commerciale che, anzi,
frequentemente risulta ridotta rispetto a quanto previsto dallo strumento urbanistico.
L’attuale maggioranza sa bene che la “polpetta avvelenata” è stata cucinata da quella stessa
amministrazione Porro che oggi regge la città, così come i tanto disprezzati supermercati sono stati previsti
a chiare lettere nelle schede del PGT del 2013. È tuttavia più comodo e facile discolparsi scaricando le
responsabilità sugli avversari nel momento in cui ci si è pentiti di una scelta fatta a suo tempo. Per
l’amministrazione in carica sarebbe meglio prendere atto delle grandi superfici restituite alla città
completamente bonificate che permettono di moltiplicare gli spazi verdi da dedicare alla socialità.
Un’ultima precisazione: Consigliere Rotondi, il PGT di Saronno non permette la costruzione delle grandi
superfici di vendita. Il ruolo istituzionale che Lei ricopre Le impone di non trarre in inganno i cittadini che le
hanno dato fiducia
Lucia Castelli Lega Lombarda -Saronno