«Giornata Mondiale del Suolo»
Carlo Pescatori fa una riflessione sull’operato fatto nel quinquennio 2015-2020 dalla giunta Fagioli per l’ambiente.
Saronno, 4 Dicembre 2020
Vorrei ricordare che domani 5 dicembre è la giornata Mondiale del Suolo. Ufficiosamente fondata in Thailandia nell’anno 2002, ma solo nel 2013 le Nazioni Unite hanno ufficializzato nel dicembre di ogni anno tale evento.
Voglio ricordare che lo scopo fondamentale di tale giornata è voler accrescere tra i popoli la sensibilizzazione ambientale e di pensare a ridurre lo sfruttamento del proprio territorio.
E’ proprio su questo importante tema che volevo focalizzare l’attenzione: un territorio decisamente popolato e cementificato negli anni come il nostro Saronnese. La passata amministrazione Fagioli nel periodo 2015-2020 ha da subito orientato l’operato – per dove è stato inizialmente possibile e nell’arco di tempo consentito dal suo mandato – in modo di concentrarsi sulla verifica del proprio territorio nella ricerca di quanto si poteva e si riusciva ad ottenere in termini di valutazione, risanamento e sblocco di più aree dismesse. Le aree dismesse sono un ricordo di una realtà industriale molto forte e diffusa, ma che via via negli ultimi decenni si è spenta lasciando vaste aree ormai “dismesse” e da riconvertire in città.
Ci siamo mossi al fine di recuperare e di sbloccare tale situazione di fondamentale degrado e pericolo persistente da anni e infatti si sono svolti incontri, verifiche e valutazioni di Autorizzazioni con le autorità preposte e le Proprietà, per trovare la via migliore che riporti tali terreni ad essere controllati e bonificati a norme di legge.
Sono state compiute scelte accurate nel trovare dei compromessi nel rapporto tra consumo di suolo e area verde con le Proprietà, per vedere nei prossimi anni il fiorire di una rinascita di Suolo, a norma con il PGT. Ci siamo riusciti? Pensiamo di sì, ma ne daranno atto nel tempo, le rinascite della grande e vasta area ex -Cantoni, in zona Nord/Ospedale cittadino, dell’area ex De-Nora, dell’area ex Cemsa (ex ISI), in via Varese/via Fermi, in via Dante, via Sabotino, via Sampietro, per cui vaste acquisizioni di terreni per 152.600 mq pari a 30 campi di calcio (1,41% del territorio comunale) adibiti ad aree verdi comunali.
Tutto ciò che è stato riportato è una conferma , in una giornata importante come questa del 5 Dicembre, che la cura e il recupero al meglio del Suolo Cittadino sono e devono essere una costante garanzia ed un impegno assoluto nei Programmi amministrativi di chi si prende cura di Amministrare il Bene pubblico.
Il suolo è certamente un aspetto primario per la nostra sopravvivenza, non è il solo, ma troppo spesso diamo la sua presenza per scontata , mentre la speranza di una sempre più presente coscienza e sensibilizzazione in tal senso , sia di Leggi che agevolino e impongano seriamente tali direzioni e una lotta coesa tra le persone che compongono le varie forze politiche , non dimentichino che il nostro futuro è poi esclusivamente nelle nostre mani e nelle nostre scelte quotidiane.
Carlo Pescatori Lega Lombarda Saronno settore Ambiente