RISPOSTA A M5S RACCOLTA FIRME OSPEDALE
Nessuna indignazione, siamo fieri di essere remigini e inesperti di un modo di fare politica molto lontano dal nostro modo di pensare e agire per il bene dei Cittadini, e volutamente ignoreremo i modelli di “esperti” che sono stati molto bravi a fermare lo sviluppo della città negli ultimi venti anni perché impegnati in altre questioni. Alcune dinamiche politiche ci sono fin troppo chiare e anche per questo LA lista civica indipendente Obiettivo Saronno è nata, come Associazione politico culturale, più di un anno fa e nella testa dei suoi fondatori più di due anni orsono.
La salvaguardia del nostro Ospedale cittadino – lo scrivo volutamente con la O maiuscola per sottolineare l’importanza che merita – è un tema che ci sta particolarmente a cuore, da tempo: all’inizio di maggio abbiamo accolto con umiltà l’appello accorato di una parte del personale sanitario senza voltarci dall’altra parte – a differenza di altri – abbiamo organizzato a giugno la petizione di sensibilizzazione con la raccolta firme aperta a tutti – e dico tutti – i cittadini di Saronno e dei paesi limitrofi. I cittadini hanno capito il significato di questa iniziativa e stanno partecipando con convinzione e affetto, perché l’Ospedale è un bene primario. È deprimente solo il pensiero che tutto ciò sia stato fatto ai fini della campagna elettorale: gli “esperti” della politica stanno vivendo la petizione in questo modo e, a riprova di ciò, il fatto che non abbiamo ancora avuto il piacere di vedere le firme di qualche esponente sui fogli che abbiamo con fatica, ma con il grande orgoglio dei dilettanti, preparato. Questi fogli firma non riportano alcun logo o riferimento alla lista civica Obiettivo Saronno come invece dichiarato a lettere cubitali dal candidato del Movimento: del resto non avendo firmato non può saperlo. L’invito a firmare, per tutti, è ancora valido perché la nostra petizione continuerà fino a quando non avremo raccolto un numero di firme significativo, affinché l’iniziativa abbia il peso che meriti. Ricordiamo che, al termine della raccolta, gli incartamenti saranno a disposizione del Sindaco o della Sindaca in carica dal 5 ottobre per procedere con le istituzioni competenti, ASST Valle Olona e Regione Lombardia.
Il nostro stupore rimane sulla scelta dell’avversario politico di organizzare una petizione parallela a quella già attiva sul territorio, per di più, come dichiarato dallo stesso candidato, con il medesimo contenuto. Questa è una mossa tipica degli “esperti”, lontana anni luce dal nostro modo di fare. E così da “inesperti” vi domandiamo: perché non firmate la petizione attiva da giugno? Perché avete organizzato una seconda petizione parallela a quella gestita da Obiettivo Saronno? Perché non avete pensato di dialogare con Obiettivo Saronno per unire le forze su un tema super partes, per proporre la petizione online come ulteriore modalità di partecipazione a quella già in essere?