Comunicato Stampa n. 006/2022:
«Silighini esci da questo film»
Saronno 31 Gennaio 2022
Silighini pensa di essere in uno dei suoi film.
La sceneggiatura sembra essere buona, avvincente e suggestiva al punto giusto per provare a riproporre lo schema elettorale di un anno e mezzo fa: raccontare con forza, vigore e piglio autorevole una Saronno totalmente diversa rispetto a quella della realtà, addossando colpe e responsabilità inesistenti alla passata amministrazione, per proporsi come nuovi salvatori della patria.
Nella strategia è presente ora un difetto abbastanza importante: l’amministrazione è malauguratamente cambiata e governa Saronno da un anno e mezzo, con risultati evidenti sotto gli occhi di tutti.
Adesso che i Saronnesi hanno sotto gli occhi la nuova realtà quotidiana, è bene fare chiarezza tra la storia raccontata da Silighini e i fatti, documentati.
- Ai tempi dell’amministrazione Fagioli, tutti i cittadini con residenza a Saronno avevano una casa.
- Ai tempi dell’amministrazione Fagioli, le azioni della Polizia Locale in concerto con il Comando Carabinieri, Guardia di Finanza e gli interventi della Polizia di Stato avevano ridotto notevolmente la criminalità. In particolare nelle zone che ancora oggi sono maggiormente colpite da questi fenomeni, come la zona stazione centrale (compreso il retro stazione) e il centro cittadino. Per garantire una maggiore attenzione si era anche scelto di iniziare la collaborazione con istituti di vigilanza privata. E i risultati sono stati sotto gli occhi di tutti.
- Ai tempi dell’amministrazione Fagioli, gli episodi di delinquenza erano sporadici e venivano contenuti in breve tempo. Oggi invece sono diventati endemici: le baby gang e le aggressioni sono una costante a cui i saronnesi sono stati costretti ad abituarsi. Una pessima realtà con cui ci si può facilmente relazionare parlando, ad esempio, con gli studenti che la mattina devono attraversare la zona stazione per recarsi a scuola.
Capisco che la deformazione professionale di Silighini lo porti inevitabilmente a dar sfoggio delle sue abilità cinematografiche, ma riscrivere il passato per scaricare le responsabilità di Airoldi sulla passata amministrazione è veramente troppo, anche per un professionista come lui.
Angelo Veronesi –Responsabile Lega Lombarda Saronno
Marco Castelli – Lega Lombarda Saronno