Ieri sera Giovedì 20 Dicembre si è tenuto il Consiglio Comunale
aperto, con all’ordine del giorno la relazione del Dott. Tommaso
Mascarello, Presidente del Consiglio di Amministrazione di
FOCRIS sui bilanci 2020, 2021 e previsionale 2022, oltre alle
strategie economico finanziarie. All’interno del mio intervento, in
qualità di Consigliere Comunale e Capogruppo di Obiettivo
Saronno, ho espressamente richiesto, in maniera del tutto
legittima, alcune delucidazioni al Sindaco Augusto Airoldi in
merito al Cda tenutosi in data 30 Dicembre 2020, e presieduto
dal Sindaco, in qualità, all’epoca, di Presidente della FOCRIS
stessa. Il Sindaco, dopo aver comunicato, nel suo primo
intervento, di non comprendere la “ratio” da quanto da me
richiesto, e dopo aver io stesso riformulato le 5 semplici
domande rivolte proprio al Sindaco, non ho comunque ricevuto
riposta. Ritengo tale atteggiamento alquanto inqualificabile nei
confronti di un consigliere comunale, ma soprattutto dei
cittadini, nel rispetto della totale trasparenza e condivisione che
il Sindaco stesso va predicando dal suo insediamento. Di
seguito l’intervento esposto ieri sera, al quale spero di ricevere
a breve da parte del Sindaco le risposte alla domande presenti
all’interno.
“Desidero innanzitutto ringraziare il Dott. Tommaso Mascarello
per aver accettato, in qualità di Presidente del Consiglio di
Amministrazione di Fondazione FOCRIS, l’invito, presumo, del
Signor Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale a
presenziare in questa adunanza, nell’ottica della totale
trasparenza, della quale i Cittadini saronnesi hanno diritto e per
la quale Obiettivo Saronno è nata, si è fatta conoscere e si
impegna quotidianamente affinchè non venga mai meno.
Proprio per questo riteniamo che molti temi che il Dott.
Mascarello ha evidenziato, le risposte cha ha indicato e le
responsabilità che molto elegantamente si è assunto,
dovrebbero essere in parte, se non soprattutto, di competenza
del Signor Sindaco. E’ bene, infatti, che i Cittadini sappiano che
il Dott. Mascarello fu delegato Presidente di FOCRIS dal Signor
Sindaco in data 26 Gennaio 2021, ovvero ben 27 giorni dopo il
Consiglio di Amministrazione che si tenne in data 30 Dicembre
2020, in cui il Presidente del Consiglio di Amministrazione fu
proprio il Signor Sindaco, ed in cui Obiettivo Saronno non era
presente neanche fra i Consiglieri del Cda, il cui motivo lo
spiegherà dettagliatamente la Consigliera Cristiana Dho. E’
bene anche che i Cittadini sappiano che dal 5 Ottobre 2020,
data in cui il Sig. Augusto Airoldi venne eletto Sindaco di
Saronno, fino al 26 Gennaio 2021, data in cui il Signor Sindaco
delegò quale Presidente il Dott. Mascarello, la Presidenza di
FOCRIS fu proprio del Signor Sindaco, come da Statuto di
FOCRIS Art. 6 Comma 1 Lettera A che prevede che “il
Presidente della Fondazione sia il Sindaco di Saronno o suo
delegato”. E’ bene, inoltre, che i Cittadini sappiano che nei mesi
di Ottobre, Novembre e Dicembre 2020 più volte i
rappresentanti di Obiettivo Saronno si recarono dal Signor
Sindaco, essendo lui stesso anche Presidente di FOCRIS, per
esprimere una forte preoccupazione per la situazione
patrimoniale della Fondazione. Il Signor Sindaco rispose
sempre e convintamente che la situazione non era
assolutamente preoccupante e che i rappresentanti di Obiettivo
Saronno avrebbero dovuto fornirgli evidenza di quanto
dichiaravano. Ovvero, il Sindaco di Saronno, nonchè Presidente
della Fondazione FOCRIS, chiedeva ad una forza politica
evidenza di quanto lui stesso avrebbe dovuto quantomeno
conoscere. Bastava che il Signor Sindaco leggesse, per
esempio, la relazione del collegio dei revisori del 16 settembre
2020 dove venivano indicate “incertezze significative relative
alla continuità aziendale”, oppure il bilancio e la nota integrativa
del 22 Settembre 2020 dove si dichiarava “si può
ragionevolmente ipotizzare una perdita di ricavi per l’esercizio in
corso di almeno 300.000 Euro”. E allora, ci domandiamo…dal 5
Ottobre 2020 all’ormai famoso Consiglio di Amministrazione del
30 Dicembre 2020, il Signor Sindaco, nonché Presidente di
FOCRIS, ha ragionato in merito con i Consiglieri del Cda per
come gestire una situazione di così importante gravità
economico-finanziaria per la Fondazione ? Quali misure di
contenimento sono state prese durante il Cda del 30 Dicembre
2020, in virtù del fatto che, come indicato dal Dott. Mascarello,
non sono state ritoccate le rette e i costi nell’anno seguente
sono aumentati ? Sono stati, quindi, rinnovati contratti ? E se sì,
in quale misura ? Ma soprattutto, perché il Signor Sindaco
comunicava ai rappresentanti di Obiettivo Saronno che non vi
fossero evidenze di alcune problematiche in essere riguardo la
situazione patrimoniale della Fondazione ? Non vorremmo che
il Signor Sindaco non desiderasse prendersi alcuna
responsabilità in merito e attendesse di delegare il Presidente di
FOCRIS, solo dopo, però, aver voluto presiedere l’importante
Cda del 30 Dicembre 2020, per iniziare ad esprimere, sempre
solo dopo, preoccupazione per la Fondazione stessa. A meno
che il Signor Sindaco, quando ricopriva la carica di Presidente,
avesse proposto una soluzione tale per cui, a fronte di
un’ingente perdita previsionale, pensasse di poterla sanare non
diminuendo i costi e non aumentando gli introiti; è come se
domani, per esempio, un conto famigliare potesse in prospettiva
andare in rosso di 10.000 euro e si pensasse di poter gestire la
situazione continuando a sostenere lo stesso stile di vita con le
stesse spese e ad avere le stesse entrate, senza cercare
soluzioni di reddito differenti; se così fosse stato, al Signor
Sindaco, oltre a pregarlo di fornirci la soluzione, dico che
probabilmente oggi non ci troveremmo nelle condizioni indicate
dal Dott. Mascarello, che si è ritrovato in mano una situazione
definita nel momento in cui il Signor Sindaco era Presidente di
FOCRIS, e che lui stesso sarebbe di certo stato insignito del
premio Nobel.”