Comunicato Stampa n. 112/2021:
«Il Sindaco Airoldi vacilla»
Saronno 21 Settembre 2021
Giunge inattesa la notizia delle dimissioni dell’assessore Mazzoldi, per problemi di lavoro.
Dividersi tra lavoro imprenditoriale, amministrazione e famiglia non è facile, e spesso si deve fare una scelta. La capiamo benissimo, e le facciamo i più sinceri auguri per il suo futuro umano e professionale.
Resta il sindaco Airoldi, che a settembre dello scorso anno prometteva una giunta a tempo pieno, e ora si è trovato dopo nemmeno dodici mesi dall’insediamento con tutti gli assessori che hanno mantenuto il proprio lavoro e le proprie occupazioni. Pensionati compresi.
Come per le tante sparate elettorali, l’attuale sindaco forse avrebbe potuto considerare maggiormente l’evidenza dei fatti: la vita quotidiana si basa sul lavoro, e l’amministrazione è una nobile missione molto prossima al volontariato.
Se Airoldi ha personalmente deciso di sposare la politica a tempo pieno, staccandosi dalla realtà o sperando in una carriera futura, ne ha diritto e legittimità. Però prima di inventarsi di sana pianta il presunto “immobilismo dell’amministrazione Lega” – che esiste solo nelle sue fantasie dato che continua a confermare il programma Fagioli – avrebbe potuto pensare meglio le esternazioni elettorali, riflettendo sulla realtà concreta che gli si presentava innanzi. Invece, adeguandosi passivamente al canovaccio preparato dagli addetti stampa PD, uniforme per tutte le liste del centrosinistra lombardo che si presentavano al voto, si trova ad essere smentito dai fatti in meno di un anno: dall’illusione propinata di avere una giunta a tempo pieno dedita unicamente a Saronno, alla realtà ritrovata di avere tutti gli assessori part time, con adesso un ruolo vacante. Tra l’altro quello con la fondamentale delega al bilancio.
Così Airoldi dovrà rimboccarsi le maniche per tenere insieme una coalizione estremamente litigiosa – il mostro a tre teste preannunciato un anno fa dalla Lega – che esprime una giunta incoerente con le aspettative espresse dal sindaco, e oggi, con le legittime e giustificate dimissioni dell’assessore Mazzoldi, colleziona l’ennesima figuraccia in soli undici mesi.
Raffaele Fagioli Lega Lombarda Saronno