Comunicato Stampa n. 80/2021:
«Airoldi, se questa è la tua “Saronno sicura” era preferibile anche il lockdown»
Saronno 16 Giugno 2021
Baby
Gang, rapine in pieno centro, accoltellamenti, zona stazione fuori
controllo, se questo è il concetto di sicurezza del Sindaco Airoldi,
allora era meglio starsene in lockdown.
L’ennesimo episodio di
violenza accaduto a Saronno in Corso Italia, dove due sorelle sono
state aggredite in pieno giorno da un rapinatore armato di coltello,
è un fatto di cronaca di una gravità inaudita e che fortunatamente
si è concluso con l’arresto del malvivente, grazie all’intervento
di alcuni cittadini che lo hanno bloccato prima di chiamare le forze
dell’ordine.
Credo che il Sindaco Airoldi dopo l’escalation di
violenza di queste settimane, debba delle spiegazioni ai cittadini
tutti e non solo a quelli che lo hanno votato.
Il tema della
sicurezza è stato a lungo cavalcato dal Signor Sindaco e dalla sua
maggioranza nel corso della campagna elettorale, affermando più
volte che la precedente amministrazione avrebbe sì ripulito la zona
della stazione e del centro da spacciatori e balordi, ma di aver
spostato il problema in altre zone della città.
Oggi invece la
situazione sembra ben peggiore, perché la criminalità, oltre che
spadroneggiare in periferia, è ritornata anche in quelle zone che
furono ripulite dall’amministrazione Fagioli.
Ormai gli episodi
di insicurezza, che stanno travolgendo la nostra Città continuano a
susseguirsi, non più di qualche mese fa, per esempio, un piromane
aveva dato fuoco in Via Garibaldi a diversi cassonetti della
spazzatura nel cuore della notte, e nonostante l’episodio dovrebbe
allarmare e mettere in guardia qualsiasi responsabile della sicurezza
cittadina su come arginare ed evitare che altri episodi simili si
possano verificare in futuro, lunedì scorso a mezzanotte, dalla
centralissima Piazza Libertà, qualcuno è riuscito addirittura a
sparare dei fuochi artificiali per poi dileguarsi senza lasciare
alcuna traccia. Fortunatamente l’episodio non ha provocato danni,
ma pensiamo se un razzo avesse preso una traiettoria differente e si
fosse infilato in una finestra di qualche abitazione che circonda la
piazza, di sicuro oggi saremmo qui a parlare di tutt’altra storia,
rispetto a quello che si vuol far passare come una “goliardata”
con spettacolo pirotecnico.
Che poi questi malintenzionati, a
partire dal piromane sino al rapinatore armato di coltello siano
soggetti noti alle forze dell’ordine, ai cittadini poco importa,
perché gli episodi che si sono susseguiti, sono fatti gravi che
minano l’incolumità delle persone. Sindaco Airoldi, la campagna
elettorale è ormai finita da un pezzo, è il momento di darsi una
svegliata e iniziare a preoccuparsi dei problemi seri della città,
basta con gli slogan, basta con la demagogia, oggi Saronno e i
Saronnesi hanno bisogno del suo intervento per arginare il fenomeno
della criminalità dilagante.
Gli investimenti fatti dalla
precedente amministrazione circa le dotazioni per il pattugliamento
ed il monitoraggio del territorio da parte della Polizia Locale, sono
ancora disponibili e permetterebbero agli agenti di intervenire in
maniera tempestiva. Quindi quello che sembra mancare, è una
programmazione dalla cabina di regia che deve partire su input del
Sindaco, ma se questo input non arriva, allora la situazione sarà
destinata a peggiorare sempre più.
Claudio Sala Lega Lombada Saronno