Comunicato Stampa n. 71/2021:
«La Fantozziana Saronno dell’era Airoldi»
Saronno 30 Maggio 2021
È
ormai chiaro che per amministrare la città di Saronno il sindaco
Airoldi e i suoi assessori abbiano preso spunto dalla saga del
Ragionier Fantozzi, l’impiegato per eccellenza uscito dalla perfida
immaginazione del compianto Paolo Villaggio.
Non basta la Coppa
Cobram che si terrà in ottobre. Hanno anche organizzato la sgambata
in previsione della splendida (si fa per dire) competizione, solo 10
km e non 20 a differenza di quanto imposto dal Direttore Totale,
Dott.Ing. Gran Mascalzon. di Gran Croc. Visconte Cobram, ai poveri
dipendenti della megaditta. I nostri si sono limitati ad affidarsi
alla solita FIAB, che ormai è, a quanto pare, un ente che
sostituisce le strutture comunali per ciò che riguarda
l’organizzazione di eventi in città. Obbligheranno gli impiegati
comunali a presenziare alle sgambate?
Non mi si fraintenda però:
non sono assolutamente contrario alla promozione di uno tipo di
mobilità sano ed ecologico (ovviamente ove possibile) quale può
essere l’utilizzo della bicicletta, incentivo anche a uno stile di
vita sano.
Vorrei invece far notare l’ipocrisia che ammanta
questa amministrazione.
Cominciamo col dire che è quantomeno
fuori luogo che un’amministrazione assegni progetti, retribuiti o
meno, a un’associazione vicina a uno degli assessori. Per buon
senso innanzitutto, onde evitare dubbi che lo stesso assessore ha
dovuto dissipare. In secondo luogo per l’assenza di trasparenza: su
che base è stata scelta proprio quella associazione? Ha risposto a
un bando, con specificate delle caratteristiche? C’è stata una
valutazione pubblica, delle spiegazioni date alla cittadinanza?
Pongo domande ma so che non avrò mai risposte. Dato il carattere
totalmente autoreferenziale dell’amministrazione Airoldi:
accusavano l’amministrazione Fagioli di non comunicare coi
cittadini, di non dare risposte e chiudersi dentro i palazzi. Pare
invece che siano proprio loro a non dare mai risposte, a trattare i
saronnesi da sudditi.
A proposito di ipocrisia vorrei anche far un
gioco: provate a immaginare se non fosse stata l’amministrazione
Airoldi, ma quella Fagioli ad assegnare una qualsiasi iniziativa,
ripeto remunerata o meno non è il punto, a un’associazione amica,
magari di cui fa parte uno degli assessori. Apriti cielo: si sarebbe
arrivati a invocare l’intervento della magistratura, poi del
Presidente della Repubblica e, infine, del Papa.
So che verrò
accusato di rosicamento, ma mi tocca deludere i leoni da tastiera
caricati a slogan: è fin troppo divertente constatare quanto spesso
l’amministrazione Airoldi si contraddica, scadendo nell’ipocrisia
e nel totale immobilismo nell’azione sulla città.
Sostengono
che vogliono coinvolgere la cittadinanza e le associazioni locali
nella gestione della città. Hanno dimenticato di esplicitare una
postilla: le associazioni, per essere coinvolte, devono essere della
loro stessa parte politica. Ecco spiegato perché la pedalata del 2
giugno, sgambata in previsione della coppa Cobram, la organizza
l’associazione vicina all’assessore Casali. E, probabilmente,
ecco spiegato il motivo di andare fino a Modena a cercare
un’associazione che organizzi il più improbabile dei trofei
sportivi di paese. Su un solo tema, sono ben due gli schiaffi
rifilati alla storica realtà saronnese che si occupa di ciclismo.
Dato che ho già sollevato il tema, senza, come sempre, ottenere
risposta, penso proprio che la nostra ineffabile amministrazione si
sia ben guardata anche solo dall’interpellarli. Mi domando solo
quante altre volte associazioni locali verranno sorpassate nelle
scelte di questa curiosa amministrazione perché il loro colore
politico non è ritenuto quello corretto (anche se assente) da
Airoldi & co. dato che l’unico motore che spinge questa
amministrazione è mettere un cappello, colorare politicamente,
qualsivoglia evento verrà organizzato in città.
Vorrei chiudere
con un piccolo avviso ai naviganti. Se proseguono a copiare le opere
di Paolo Villaggio per gestire la città, rischiano che gli eredi
facciano causa per plagio. Già perché oltre alla coppa Cobram in
città avremo anche l’immancabile proiezione di un film muto.
Durante gli Europei di calcio. Fortunatamente non durante una partita
dell’Italia: mi immagino già i mormorii in sottofondo al film, con
voci incontrollate di un Italia sopra venti a zero, con gol del
portiere di testa su calcio d’angolo. E il sindaco Airoldi, in
versione megadirettore clamoroso, compiaciuto in prima fila per la
partecipazione dei cittadini.
Chissà cosa avrebbe detto l’eterno
Fantozzi a proposito di questa amministrazione. Un’idea ce l’avrei,
ma non voglio scadere nel triviale: basta ricordare il commento del
Ragioniere al più classico dei classici, la Corazzata Potëmkin, a
breve sugli schermi saronnesi
Stefano Morandin Lega Lombarda Saronno