OBIETTIVO SARONNO SCRIVE ALL’ ASSESSORE AL WELFARE LETIZIA MORATTI PER LA CONSEGNA DELLA PETIZIONE DI SENSIBILIZZAZIONE PER L’OSPEDALE DI SARONNO
Domenica 31 Gennaio si è conclusa la raccolta firme organizzata da Obiettivo Saronno in merito alla sensibilizzazione per l’Ospedale di Saronno. La petizione fu presentata per la prima volta Martedì 14 Luglio, in virtù di numerose richieste da parte di Cittadini e di operatori interni, ai quali Obiettivo Saronno decise di dare ascolto, per poi definire un’azione concreta e condivisa con la Cittadinanza, come è nel nostro spirito d’azione. Sin da subito comunicammo che la raccolta firme, una volta terminata, sarebbe stata consegnata al Sindaco di Saronno, ad ASST Valle Olona e a Regione Lombardia. Da fine Gennaio ad oggi, le restrizioni dettate dagli effetti pandemici del coronavirus Sars-Cov-2 non ci hanno permesso di procedere come promesso; oggi, finalmente, possiamo portare a compimento quanto desiderato da tempo, con l’obiettivo di sensibilizzare ancora maggiormente le Istituzioni competenti nell’impegnarsi a fare in modo che il nosocomio saronnese possa rimanere Presidio Ospedaliero di I livello e non essere relegato ad un Presidio Ospedaliero di Base, salvaguardando un bacino di utenza di gran lunga superiore ai 180.000 abitanti. Proprio per questo abbiamo deciso di iniziare da Regione Lombardia, consapevoli che molto dipenderà da quanto verrà deciso in Piazza Città di Lombardia, e certi che la Vice Presidente a Assessore al Welfare Letizia Moratti valuterà con attenzione e sensibilità la voce di numerosi Cittadini del nostro territorio. Obiettivo Saronno crede fermamente che vi siano alcuni temi che non possono e non devono avere colore politico, ed uno di questi è il diritto alla salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, come recita l’art. 32 dalle Carta Costituzionale. La collettività di Saronno e dintorni ha espresso concretamente la volontà che nell’ospedale di Saronno si possa nuovamente mettere alla luce la vita, si possa mettere in condizioni il personale medico ed infermieristico di lavorare con serenità, si possano avere reparti pronti ad esprimere il proprio potenziale, si possa avere una struttura moderna ed efficiente, si possa, insomma, parlare di un eccellente Presidio di I livello, come l’Ospedale di Saronno è stato per molti anni. Siamo convinti che grazie alla voce dei Cittadini, all’impegno assiduo del personale ospedaliero, al lavoro costante del Comitato per la salvaguardia dell’Ospedale e a tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro Ospedale, si riuscirà a trovare una soluzione positiva all’inadeguata situazione che si è creata.
Di seguito il testo della comunicazione inviata al Vice Presidente e Assessore al Welfare Letizia Moratti, e per conoscenza al Presidente Regione Lombardia Attilio Fontana, al Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali Emanuele Monti, al Direttore Generale della Direzione Generale Welfare Giovanni Pavesi, al Dirigente Unità Organizzativa Polo Ospedaliero Marco Salmoiraghi
Gent.ma Vice Presidente e Assessore al Welfare,
Le scriviamo per conto di Obiettivo Saronno, Associazione Politico Culturale e Lista Civica attualmente in carica in Consiglio Comunale di Saronno, con la richiesta di poterLa incontrare e consegnarLe la petizione di sensibilizzazione per l’Ospedale di Saronno, iniziata Martedì 14 Luglio 2020 e conclusasi Domenica 31 Gennaio 2021. Obiettivo Saronno ritiene che l’Ospedale Cittadino sia stato per anni non sufficientemente alimentato in termini di attenzione da parte delle Istituzioni competenti, trasformando il nosocomio saronnese da un eccellente Presidio Ospedaliero di I Livello ad una realtà che rischia di essere relegata a Presidio Ospedaliero di Base, nonostante un bacino di utenza che supera di gran lunga i 180.000 abitanti. A testimonianza di quanto sopra descritto vi sono reparti chiusi, esperienze dirette di operatori interni e di Cittadini che, numerosi, hanno sottoscritto la petizione da noi presentata, consapevoli dell’importanza che l’Ospedale di Saronno rappresenta per il territorio. Avremmo desiderato portare la petizione tempo prima, ma le restrizioni dettate dagli effetti pandemici del coronavirus Sars-Cov-2 non lo hanno permesso. Certi della Sua sensibilità in merito e di un Suo riscontro positivo, rimaniamo in attesa di conoscere quando poter essere ricevuti per consegnarLe l’originale della petizione, quale voce della Cittadinanza.