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«Sì al Bikesharing ma non a spese del commercio»
Il vicesegretario cittadino sul bikesharing.
Saronno, 17 Dicembre 2020
Siamo favorevoli al bike sharing e crediamo che i cittadini di Saronno ne usufruirebbero su larga scala,
anche considerato che molti saronnesi abitano lontano dalle mete più frequentate come la stazione
centrale, raggiungibile pedalando in una decina di minuti anche dai quartieri più lontani, come ad esempio
Cassina Ferrara.
Per incentivare il trasporto in bici però servono anche piste ciclabili protette, e tanta educazione stradale. A
Saronno purtroppo non abbiamo strade larghe dove predisporre marciapiedi, piste ciclabili e parcheggi,
come sarebbe opportuno e consigliabile fare. Se l’amministrazione decidesse di predisporre piste ciclabili
ovunque, dovrebbe sacrificare i parcheggi e ciò sarebbe deleterio sia per i residenti che per il commercio di
vicinato, in particolare per le zone come in via Roma, in cui per intenderci, l’Amministrazione non ha
nemmeno predisposto le luci natalizie rispetto ad altre vie commerciali.
Vigileremo sul fatto che vengano mantenuti i parcheggi in via Roma e che le esigenze dei negozi di vicinato
non vengano sacrificate per salvaguardare fittiziamente i bagolari: sono decenni che in via Roma e in via
Manzoni le piante vengono tagliate e sostituite con altre più piccole, giusto una pianta ogni tanto per non
destare le polemiche. Il destino di quelle piante è segnato, e con l’andare del tempo dovranno essere
sostituite. Il destino dei commercianti invece è ancora da scrivere, e nonostante il periodo sicuramente
difficile, il futuro e la ripresa economica può essere ancora favorita, cominciando dalle scelte responsabili di
questa Amministrazione.
L’assessore Franco Casali è persona responsabile e non possiamo che apprezzare il suo cambio di rotta:
quando si sedeva dall’altra parte del consiglio comunale era abile a pontificare sulla necessità di piste
ciclabili da fare con immediatezza per rispondere alle nuove esigenze di mobilità del covid-19. Nei suoi
accorati appelli le piste ciclabili erano indispensabili e sembrava fosse solo una questione di volontà politica
quella di poterle congiungerle insieme creando una rete ciclabile saronnese, mentre ora si accorge che
servono i soldi per poter realizzare i progetti, e che la coperta del bilancio è troppo corta e non può coprire
tutto.
Angelo Veronesi Vice segretario Lega Lombarda Saronno
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