«Obiettivo Tutela del Suolo»
Lucia Castelli, ex assessore all’urbanistica, celebra la Giornata Mondiale del Suolo
Saronno, 4 Dicembre 2020
Al giorno d’oggi, nel pieno della rivoluzione hi-tech, ci si è finalmente resi conto dell’importanza concreta e
vitale che riveste il suolo, e quanto sia di primaria importanza la sua salvaguardia, pena la compromissione
del già fragile ecosistema in cui viviamo. Questa esigenza ha portato le Nazioni Unite a voler dedicare a
questa tematica una giornata mondiale, individuata nel 5 Dicembre, al fine di sensibilizzare tutto il mondo
riguardo la centralità che il suolo riveste nella nostra quotidianità.
E’ essenziale che ovunque lo sviluppo urbanistico del territorio tenga conto dell’urgenza di non soffocare il
suolo con colate di cemento. E questo obiettivo può essere raggiunto vietando l’edificazione dei terreni
vergini, ovvero quei terreni su cui mai sono sorte costruzioni e che tutt’ora risultano boschivi o dedicati alle
coltivazioni.
Lo sviluppo urbanistico/edilizio quindi è opportuno si concentri nelle aree già costruite, in genere collocate
nei centri storici: la riqualificazione degli edifici ormai dismessi è lo strumento più opportuno con cui le città
possono svilupparsi e rispondere alle esigenze del contesto sociale del tempo. Meglio ancora se gli edifici
possono svilupparsi in altezza così da non consumare suolo. Anzi, lo sviluppo in altezza ha il grande
vantaggio di lasciare ampi spazi da dedicare ad aree verdi senza mortificare le necessità funzionali della
città.
Proprio questo principio ha ispirato lo sviluppo urbanistico di Saronno di questi ultimi anni: nel rispetto del
PGT sono stati favoriti i recuperi di aree centrali o semicentrali su cui già insistevano edifici ormai obsoleti
che sono stati trasformati in costruzioni di più piani all’interno delle quali sono state collocate varie
funzioni. Ma soprattutto sono stati previsti grandi parchi che permetteranno di preservare e valorizzare il
territorio cittadino.
Carlo Pescatori Lega Lombarda