Pubblicato il 26 Novembre 2020 di Pierodasaronno_it26 novembre 2020 – l’avv. Gilli – presidente del Consiglio comunale – Risponde al consigliere Raffaele Fagioli circa il “consiglio irregolare” La Lega Lombarda ha chiesto a mezzo comunicato stampa il rinvio del Consiglio Comunale previsto per il prossimo 30 novembre in quanto la convocazione non sarebbe stata diramata attraverso la Pec come previsto dal regolamento. Ho immediatamente disposto una verifica della procedura attuata dalla Segreteria per l’inoltro della convocazione del Consiglio Comunale e si è verificato che, per un mero errore materiale di scritturazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata di un unico Consigliere Comunale, Raf- faele Fagioli, al medesimo sia pervenuta la convocazione della seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre 2020 soltanto mediante posta elettronica ordinaria e non anche via PEC; tutti gli altri Consiglieri hanno regolarmente ricevuto la PEC di convocazione. Il Consigliere interessato Raffaele Fagioli era comunque sicuramente a conoscenza della seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre, tanto da avere presentato in data 21 novembre 2020 ben 23 emendamenti alla proposta di modifica degli articoli 27, 28, 29 e 34 del Regolamento del Consiglio Comunale, contenuta nell’ordine del giorno, cui ha fatto seguire, in data 24 novembre 2020, il deposito di un’integrazione correttiva degli emendamenti stessi. A meno che il severo Consigliere non abbia ricevuto le informazioni via etere o consultando la sfera di cristallo, quanto appurato consente di accertare, senza alcun ragionevole dubbio, che la convocazione del Consiglio Comunale, benché in forma impropria ma sufficiente, sia pervenuta al destinatario ed abbia legittimamente raggiunto il proprio scopo, sicché si suppone che il Consi- gliere predetto, quantomeno per evitare la decadenza dei suoi 23 emendamenti ed integrazioni, par- teciperà alla seduta del 30 novembre 2020 con gli effetti di cui al comma 8. dell’art. 32 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, secondo cui la partecipazione alla seduta da parte del Consi- gliere comporta la sanatoria automatica dell’irregolarità della notifica di convocazione. Tuttavia, ad abundantiam, ho disposto che, a generale rimedio, la seduta del 30 novembre sia da considerarsi seduta urgente, sicché la convocazione della seduta urgente del Consiglio Comunale del 30 novembre 2020, ore 20.30=, viene ora rieffettuata a mezzo PEC, ai sensi dell’art. 32, comma 5 del Regolamento. Quanto alle affilate critiche nei confronti della mia persona, le accolgo con il rispetto del di- scente; il Presidente – e solo lui – è oggettivamente responsabile anche degli errori materiali della sua segreteria e provvede a rimediarli; lo stesso metodo, coerentemente, sarà seguìto nella discussione in Consiglio Comunale, con particolare riguardo agli emendamenti ed alle loro rettifiche.Il Presidente del Consiglio ComunaleAvv. Pierluigi Gilli