(14 febbraio 2020)- Parco del Lura News)








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DA OGGI ONLINE LA SEZIONE “PARCOLURAPASS”
Pagina per il rilascio dei pass per il transito motorizzato nel Parco del Lura
Da oggi è attivo il nuovo sistema “ParcoLuraPass” dedicato al rilascio dei nulla osta per il transito motorizzato all’interno delle aree del Parco del Lura.
Il nuovo modello adottato è disponibile sul sito istituzionale www.parcolura.it nella sezione “Vivere il Parco”.
Per ottenere il rilascio del nulla osta è sufficiente compilare la scheda presente sul sito ed inviare un’e-mail allegando la scansione della carta d’identità del richiedente.
Le domande verranno acquisite ed una volta controllate ed elaborate, verranno rilasciati i nulla osta tramite l’invio del Pass in formato PDF.
È possibile ritirare la copia della chiave dei lucchetti di accesso alle aree interne al Parco del Lura presso l’U.R.P. dei Comuni Consorziati, o presso la sede del Consorzio del Parco del Lura, in Via IV Novembre n. 9 a Caslino al Piano – 22071 Cadorago (CO).
Inoltre, la chiave d’accesso potrà essere recapitata ai richiedenti anche tramite il servizio di posta ordinaria, specificando nella domanda del nulla osta l’indirizzo al quale si desidera riceverla.

LIFE GESTIRE 2020 – INTERVENTI NEL PARCO DEL LURA
Nel 2020 partiranno i primi progetti di ripristino di connessioni ecologiche su quattro delle 41 aree prioritarie di intervento (API) finora identificate in Lombardia.
Le connessioni ecologiche sono fondamentali per contrastare le minacce alla biodiversità e garantire la coerenza di Rete Natura 2000, poiché permettono di collegare le aree protette e, quindi, di assicurare alle specie selvatiche la possibilità di spostarsi e avere un maggiore areale a disposizione.
41 aree prioritarie di intervento (API) sono state individuate nell’ambito dell’azione A5 (“Pianificazione degli interventi necessari al ripristino della connessione ecologica a garanzia della coerenza di RN2000”) del progetto Life Gestire 2020. Si tratta di zone, perimetrate con precisione, dov’è stata segnalata la presenza di specie ombrello, cioè di specie la cui conservazione attiva comporta indirettamente la salvaguardia di molte altre specie dell’ecosistema, e il cui habitat richiede interventi migliorativi degli elementi del paesaggio (i corsi d’acqua con le relative sponde, i filari, le siepi, gli stagni e i boschetti), essenziali per la migrazione, distribuzione geografia e scambio genetico di tali specie.
Per ognuna della 41 API sono state redatte delle schede che individuano gli interventi da promuovere per la tutela delle specie identificate nelle aree. Le schede sono da considerarsi delle linee guida per programmare azioni efficaci di connessione ecologica e di conservazione delle specie a rischio di estinzione.
Le quattro API, oggetto dei primi interventi concreti, sono state selezionate per la presenza di forti criticità ecologiche, per la particolare sensibilità dimostrata dagli enti locali e per la disponibilità della proprietà delle aree interessate.
API 46: accordo di collaborazione con il Parco del Lura per la creazione di 7 pozze per anfibi lungo il corso del torrente Lura, per un totale di euro 34.791,76.
Anche il Parco del Lura, nell’ambito del Life Gestire 2020, redigerà interventi:
Per scaricare gli shapefile delle API vai alla pagina dedicata del Geoportale di Regione Lombardia.

PULIAMO LA CASA DEGLI ANFIBI
Domenica 16 febbraio alle 10 il “Centro biodiversità del Parco Lura” aspetta tutti per “preparare la casa agli anfibi”.
Stanno per tornare gli anfibi e aspettiamo tutti per darci una mano a sistemare le pozze per offrire un ambiente accogliente a rane, tritoni e rospi. Occorre portare stivali e guanti impermeabili. Non occorre prenotare. Il centro biodiversità del Parco Lura ha lanciato la campagna #aluraparcolura per raccontare la biodiversità del parco e invitare a vivere il parco”.
L’appuntamento è fissato dunque domenica mattina, negli spazi del Centro Biodiversità che si trova a Lomazzo, con ingresso da via Brianza.
Informazioni contattando l’indirizzo email prenotazioni@koinecoopsociale.it o chiamando il numero telefonico +393209572736.

“AMBASCIATORE DEL VERDE”
ANIMATORE AMBIENTALE PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO BOTANICO LOMBARDO
Il percorso formativo “Ambasciatore del verde” è volto a formare una figura innovativa in grado di combinare divulgazione e animazione per la promozione turistica del patrimonio culturale, artistico e botanico dei nostri territori. Il percorso fornisce competenze pluridisciplinari attingendo a settori diversi: culturale, turistico ed agricolo, una proposta completamente innovativa.
Sbocchi occupazionali
Il percorso valorizza il patrimonio culturale, artistico e botanico di giardini storici, orti botanici, oasi e riserve naturali del territorio lombardo. Le attività proposte mirano a fornire ai corsisti nuove competenze, utili per individuare e trasmettere le molteplici potenzialità dei luoghi di interesse turistico e per accompagnare i visitatori in un percorso “non convenzionale”, intrattenendoli e nel contempo fornendo loro informazioni a 360 gradi sulla storia, cultura, arte e patrimonio botanico, sia in italiano che in inglese. Il tutto supportato dalle nuove tecnologie digitali a disposizione.
L’originalità del percorso rende molto interessante la figura in uscita, alternativa rispetto agli accompagnatori tradizionali, elemento di successo per un futuro inserimento lavorativo.
Destinatari e requisiti di ingresso
Il corso è rivolto a persone di età compresa fra i 16 e i 29 anni, in possesso di un diploma o di una qualifica professionale triennale conseguiti prima del 26 febbraio 2019. I destinatari devono essere residenti o domiciliati in Lombardia (il domicilio è acquisibile con il pernottamento presso il convitto di Fondazione Minoprio).
Il corso sarà avviato solo al raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti. La selezione, qualora necessaria, sarà curata da una commissione che valuterà il Curriculum Vitae personale, formativo e lavorativo, e prevederà un colloquio di selezione mediante utilizzo di adeguata griglia di valutazione.
Durata e sede del corso
Il corso avrà inizio lunedì 2 marzo 2020.
La durata del corso è di 550 ore di cui 350 di aula/attività di laboratorio (per acquisire la capacità di gestione dei gruppi, per comprendere il patrimonio e il plus-valore di ambientazioni storico-culturali, attraverso tecniche di comunicazione ed altre specifiche, propedeutiche allo svolgimento delle attività pratiche) e 200 ore di tirocinio curruculare all’interno di strutture d’eccellenza dal punto di vista storico-ambientale appartenenti al FAI, Grandi Giardini Italiani, Rete Regis, varie soprintendenze. Il corso si concluderà a fine settembre 2020. La frequenza prevista è di 3 giorni a settimana a tempo pieno e la sede di svolgimento accreditata sarà Fondazione Minoprio – viale Raimondi 54 Vertemate con Minoprio (CO).
Possibilità di pernottamento nel convitto di Fondazione Minoprio (€ 25/ notte con prima colazione).
Piano di studi e competenze
Le 350 ore di aula sono così suddivise:
Comunicazione multimediale 40 ore
Botanica e Riconoscimento Botanico 40 ore
Storia dei giardini 30 ore
Public speaking 30 ore
Comunicazione efficace Etica e deontologia della comunicazione 30 ore
Servizi turistici 30 ore
Servizi accoglienza 30 ore
Valorizzazione giardino storico e del patrimonio locale 30 ore
Socializzazione ambientale 30 ore
Ecologia 30 ore
Elementi di animazione socio-culturale 30 ore
Esercitazioni pratiche-gestione manutenzione verde e uscite didattiche
Tirocinio curriculare di 200 ore
Formatori
Professionisti e tecnici del settore affiancano i docenti di Fondazione Minoprio, tutti in possesso delle necessarie competenze teoriche e pratiche, con comprovata preparazione ed esperienza nel campo della formazione e delle materie il cui insegnamento è disciplinato da specifica normativa di riferimento.
Metodologia didattica
Le lezioni in aula presso Fondazione Minoprio sono alternate a visite didattiche a strutture d’eccellenza dal punto di vista storico-ambientale appartenenti al FAI, Grandi Giardini Italiani, Rete Regis. Le attività pratiche si svolgono con la presenza di docenti e codocenti al fine di garantire la migliore efficacia della formazione.
Attestati e certificazioni
A seguito del superamento di una prova d’esame (ammissione con il 75% di ore di frequenza) sarà rilasciato da Fondazione Minoprio un Attestato di Competenze di Regione Lombardia su format europeo con valutazione finale, secondo le modalità previste dalla Legge Regionale n.19/2007 e successive integrazioni.
Modalità di iscrizione e criteri di selezione
A seguito di un primo contatto con i referenti del corso e della trasmissione di una manifestazione di interesse, verrà fissato un colloquio orientativo a cui potrà seguire la richiesta di iscrizione.
Il corso sarà avviato al raggiungimento di un numero minimo di 10 partecipanti, fino a un massimo di 20; in caso di richieste maggiori, sarà effettuata una selezione sulla base del colloquio orientativo.
Costi
Il corso è stato approvato nell’ambito dell’iniziativa Lombardia Plus 2019/2020 “Linea Cultura” ed è totalmente gratuito per coloro che possiedono i requisiti richiesti dal bando (vedi destinatari e requisiti di ingresso).
Referenti del corso
Giancarlo Introzzi – telefono: 031.6876219 – g.introzzi@fondazioneminoprio.it
Segreteria: Stefania Cantaluppi – telefono 031.6876200 – s.cantaluppi@fondazioneminoprio.it
sito internet: www.fondazioneminoprio.it sezione Formazione – Lombardia Plus
pagina Facebook: @fondazione.minoprio – Instagram: @fondminoprio


Allegati:
Ambasciatore del Verde
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